Prelato (Münster 1813 - Roma 1895). Vescovo di Osnabrück (1857), provicario apostolico per il Nord, quindi arcivescovo di Colonia (1866); al concilio Vaticano I si oppose alla proclamazione dell'infallibilità [...] . Caldeggiò un intervento prussiano in difesa della Santa Sede dopo l'occupazione di Roma (1870), ma si oppose decisamente al Kulturkampf e fu per questo imprigionato (1874) e deposto. Recatosi in esilio in Olanda, fu poi creato cardinale (1885). ...
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Uomo politico tedesco (Coblenza 1810 - Berlino 1892), magistrato della Corte d'appello di Colonia, poi del tribunale supremo di Berlino fino alla sua soppressione nel 1879. Fu membro dell'Assemblea nazionale [...] prussiana (1858-92) e del Reichstag (dal 1867) e con il fratello August fu tra gli esponenti più in vista del Zentrumpartei soprattutto nel periodo del Kulturkampf. Tra i suoi scritti: Kulturkampf oder Friede im Staat und Kirche (1876). ...
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Predicatore e teologo (Aquisgrana 1804 - Simpelveld, Paesi Bassi, 1884). Prete (1829), nominato vicario apostolico del Lussemburgo (1841), dopo numerosi conflitti con le autorità governative, richiamato [...] , in Aquisgrana, delle Suore dei poveri del Bambino Gesù, delle quali divenne direttore spirituale nel 1867. Nel clima del Kulturkampf fu espulso da Aquisgrana. Pubblicò, oltre a un commento popolare ai Vangeli, raccolte di prediche che concorsero a ...
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LIEBER, Ernst maria
Joseph Engert
Capo del Centro germanico, nato il 16 novembre 1838 a Camberg (Hessen-Nassau), morto il 31 marzo 1902. Studiò a Würzburg, Monaco, Bonn e Heidelberg; nel 1870 fu eletto [...] successe come capo del Centro, nel quale appartenne alla corrente democratica. Prese parte attiva alle questioni del Kulturkampf, alla legislazione sociale, alla formazione dei codici penale e civile; ebbe particolare autorità in politica estera e ...
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Ecclesiastico (Genzano 1832 - Roma 1887), nipote di Camillo. Dopo essere stato segretario di Propaganda Fide per gli Affari orientali e vescovo di Tessalonica in partibus, fu nominato (1874) nunzio a Vienna; [...] in particolare si prodigò, attraverso personali incontri con Bismarck e altre personalità politiche, perché si ponesse fine al Kulturkampf; e su questa via, nella quale ottenne importanti risultati, proseguì anche quando, creato cardinale (1879), fu ...
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PUTTKAMMER, Robert von
Uomo di stato prussiano, nato a Francoforte sull'Oder il 5 maggio 1828, morto a Karzin il 15 marzo 1900. Discendeva da antica e nobile famiglia della Pomerellia; entrato nell'amministrazione [...] come membro del partito tedesco-conservatore, divenne nel 1879 ministro dei culti, succedendo al Falk. Il periodo acuto del Kulturkampf era ormai superato; e il ministero P. costituì infatti, rispetto a quello del suo predecessore, un notevole passo ...
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Uomo politico tedesco (Kaldenhof, Osnabrück, 1812 - Berlino 1891). Cattolico, divenne (1849) presidente della Camera del Hannover e avversò le tendenze unitarie. Ministro della Giustizia (1851-53 e 1862-65), [...] partito cattolico del Centro, e ne divenne il capo. Fu il maggiore avversario parlamentare di Bismarck, e durante il Kulturkampf difese i gesuiti e il controllo ecclesiastico nelle scuole. Appoggiò comunque la politica economica e sociale di Bismarck ...
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Figlia (Weimar 1811 - Berlino 1890) di Carlo Augusto granduca di Sassonia-Weimar; sposò l'11 giugno 1829 il principe Guglielmo, futuro imperatore Guglielmo I. Sospettata di tendenze liberali e, a maggior [...] monsignor Dupanloup e dopo la guerra cercò d'influire sul marito in favore della Francia vinta. Durante il Kulturkampf intervenne contro l'applicazione delle "leggi di maggio". Cercò di opporsi alla politica filorussa del Bismarck, caldeggiando un ...
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SPAHN, Peter
Carlo ANTONI
Uomo politico tedesco, nato a Winkel il 22 maggio 1846, morto a Wildungen il 31 agosto 1925. Entrato nel 1874 nella magistratura, vi raggiunse il grado di presidente di tribunale [...] 1884 al 1917 al Reichstag. Faceva parte dell'ala destra del centro cattolico e contribuì a far passare, dopo il Kulturkampf, il suo partito dall'opposizione alla collaborazione col governo.
Non era un oratore, ma un assiduo lavoratore, che svolse la ...
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REICHENSPERGER, Peter Franz
Carlo Antoni
Nato il 28 maggio 1810 a Coblenza, morto a Berlino il 31 dicembre 1892. Alto magistrato a Colonia e a Berlino, fu col fratello Augusto uno dei parlamentari più [...] al Landtag prussiano dal 1849 e al Reichstag dal 1867, fu tra i fondatori della frazione cattolica e del centro. Segnalatosi durante il Kulturkampf, partecipò ai dibattiti parlamentari fino alla morte.
Opere: Die freie Agrarverfassung, Ratisbona 1856 ...
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Kulturkampf
〈kultùurkampf〉 s. m., ted. (propr. «lotta per la civiltà»). – Il conflitto tra Stato e Chiesa cattolica scatenatosi in Germania subito dopo la proclamazione dell’Impero nel 1871, e protrattosi per circa un decennio, che ebbe origine...
ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...