TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] Panerai nel ruolo eponimo. Partitura di brillante eclettismo – vi si colgono echi di Hindemith, Alban Berg, KurtWeill, Dmitrij Šostakovič, nonché il ricorso alla serialità –, nella scrittura musicale e nella condotta drammaturgica si affida al ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] l’apostolato a favore della musica contemporanea più avanzata (Schönberg e la sua scuola, ma anche Paul Hindemith, KurtWeill, Arthur Honegger, Darius Milhaud e altri ancora) e di autori come Dallapiccola che ancora incontravano resistenze nel ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] , 1947-1958. Piccolo Teatro, Milano 1958; E. Gaipa, G. S., Bologna 1959; L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht e KurtWeill: uno spettacolo del Piccolo Teatro di Milano, regia di G. S., fotocronaca di U. Mulas, a cura di G. Guazzotti, Bologna 1961 ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] spontanea e personale con quel côté del modernismo che va da Maurice Ravel a Stravinskij, da Casella a KurtWeill. La sua produzione, acclamata dal pubblico, indicò, attraverso il ricorso alla dimensione emotiva del melodico-sentimentale, del ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] attività, una menzione particolare merita l’impegno profuso nell’allestimento dell’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht e KurtWeill, di cui procurò la versione ritmica e ridusse l’organico strumentale; con Carpi, adattò alle esigenze del Piccolo la ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] il 2 aprile 1949 per la prima volta in Italia e prodotto dal Circolo del teatro di Firenze, con musiche di KurtWeill e scene che riproducevano disegni di George Grosz. Anche lo spettacolo successivo fu una prima italiana: Le malentendu (Il malinteso ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] in Germania di Liberovici, che nell’estate del 1957 s’imbatté nelle canzoni di Paul Dessau, Hanns Eisler e soprattutto KurtWeill. Raccontò Straniero che «poco dopo il suo ritorno da Berlino, Sergio mi aveva lanciato una proposta come niente fosse ...
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RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] , Edmond Bourdet, Henri Sauguet, ai musicisti del cosiddetto Gruppo dei Sei, a Paul Hindemith, Alexandre Tansman, Manuel de Falla, KurtWeill e Nicholas Nabokov. Iniziò in quest’epoca la profonda amicizia con Sergej Prokof′ev e soprattutto con Igor ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] buon soldato Sveik di Gerardo Guerrieri, musiche di Guido Turchi, stagione 1961-62; Lo zar si fa fotografare di KurtWeill, Passaggio di Luciano Berio ed Edoardo Sanguineti e Alì Babà di Eugène Scribe e Mélesville Duveyrier, musica di Luigi Cherubini ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] Lulù di A. Berg, Cardillac di P. Hindemith, Mahagonny di KurtWeill e Lady Macbeth di D. Šostakovič. Fu tra i primi in più avanzate della musica italiana. Studiò profondamente Hindemith e Weill, destando interesse per A. Schönberg e la sua scuola ...
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