Nara
Prima capitale del Giappone con carattere permanente dal 710 al 784. Costituì nel periodo cui diede il nome il massimo centro letterario e culturale della nazione. La città originale (Heijokyo) [...] di Chang’an, capitale cinese sotto la dinastia Tang. Nel 784 la corte imperiale decise di stabilirsi a Nagaoka (presso Kyoto), a causa dello strapotere dei monaci dei circa cinquanta templi buddhisti che vi sorsero. Durante l’epoca N. avvennero ...
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Imperatore del Giappone (1287-1339); ascese al trono nel 1319. È noto per il tentativo di riconquistare l'autorità imperiale usurpata dai Hōjō, reggenti (shikken) dello shōgun a Kamakura. Con l'aiuto dei [...] , Ashikaga Takauji, si rivoltò poi contro di lui e gli altri restatigli fedeli. Go Daigo, vinto nel 1336, abbandonò la capitale Kyoto e si rifugiò nelle colline a sud, dove morì. Ne risultò uno scisma che durò 60 anni e l'usurpazione del potere ...
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Pseudonimo dello scrittore umoristico giapponese Shigeta Sadakazu (Shizuoka 1765 - Yedo 1831). Spirito bizzarro e nomade, fu autore di moltissime opere, ma quella che gli diede fama è il Tōkaidōchū Hizakurige [...] ("A cavallo delle gambe lungo il Tōkaidō", 16 voll., 1802-09), che narra le avventure occorse a due buontemponi che viaggiano a piedi lungo il Tōkaidō, l'arteria che univa Kyoto a Yedo, od. Tokyo. ...
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macrobiotica
Modello di comportamento alimentare, ma anche più generale modello di vita, che si rifà ad antichi principi filosofici e religiosi orientali (soprattutto quelli dello Zen), allo scopo di [...] la felicità. La m. è stata divulgata in Occidente negli anni Cinquanta del 20° sec. dal giapponese Nyoiti Sakurazawa (Kyoto 1893 - Tokyo 1966), noto con lo pseudonimo di Georges Ohsawa. Le norme dietetiche sono basate sull’uso prevalente di cereali ...
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UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change)
UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change) Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, approvata [...] La 17a Conferenza delle parti, tenutasi a Durban (Sudafrica) nel novembre-dicembre 2011 e finalizzata a definire gli obiettivi del dopo-Kyoto (la cui scadenza era il 2012), si è chiusa con l’intesa tra i partecipanti di adottare un accordo universale ...
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scarto
Materiale da eliminare perché inutile o di scarsa qualità. ● Lo s. di produzione, o s. di lavorazione, è il quantitativo di pezzi lavorati o semilavorati che viene eliminato perché non rispecchia [...] quelle progettuali. L’avvento della crisi energetica e la necessità di fornire servizi compatibili con il protocollo di Kyoto (➔ Kyoto, protocollo di), le direttive europee e la sostenibilità economica, hanno favorito lo sviluppo delle tecnologie di ...
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Nanbokucho
Periodo della storia del Giappone (1336-1392). Il periodo, il cui nome significa «delle corti del Sud e del Nord», ebbe inizio con il termine della Restaurazione Kenmu nel 1336 e la fuga dell’imperatore [...] Daigo a Yoshino, ove egli stabilì una seconda capitale (la corte del Sud), opposta alla corte tradizionale del Nord a Kyoto. Qui regnò la linea imperiale del jimyoin, posta sul trono da Ashikaga Takauji, alla quale appartennero Komyo (1336-48), Suko ...
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afforestamento (o afforestazione)
Fabio Catino
afforestamento (o afforestazione) Pratica di ripotenziamento ambientale di zone forestali, degradate a causa di deforestazione o sfruttamento improprio [...] via di sviluppo, diffusamente in Europa a partire dagli anni 1990. In particolare, con l’adozione del protocollo di Kyoto (➔ Kyoto, protocollo di) alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, l’a. è stato riconosciuto quale ...
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TAKAMATSU
Alfred Salmony
. Uno dei luoghi principali della produzione ceramica giapponese nella provincia omonima, sito nell'isola Sikok. Nel 1647 il principe Matsudaira Yorishige si stabilì a T., chiamandovi [...] che fino allora vi era priva d'importanza. Le ceramiche e le porcellane di T. mostrano molta affinità con quelle di Kyōto, pur avendo generalmente colori più cupi e smalti meno puri. Nella seconda metà del secolo XVIII la famiglia di ceramisti Kita ...
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afforestamento
afforestaménto s. m. – Neologismo talora usato come sinonimo di rimboschimento, inteso come impianto di un bosco su un terreno nudo di vegetazione legnosa. Come pratica di ripotenziamento [...] Novanta del 20° secolo. In particolare, con l'emergere del problema dei cambiamenti climatici e l'adozione del protocollo di Kyoto (v. Kyoto, protocollo di), l'a. è stato riconosciuto quale strumento per la rimozione del diossido di carbonio (CO2, v ...
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post-Kyoto
(post Kyoto), agg. inv. Successivo al trattato internazionale per la salvaguardia dell’ambiente sottoscritto nella città giapponese di Kyoto l’11 dicembre 1997. ◆ [George W. Bush] ha invitato a entrare in un’era «post Kyoto» per...
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...