Yoshida, Shoin
Intellettuale giapponese di origine samuraica (feudo di Choshu 1830-Edo, od. Tokyo, 1859). Dotato di non comuni capacità intellettuali, che ebbe modo di dimostrare sin da bambino, fu arrestato [...] », diversi futuri riformatori Meiji furono suoi allievi. In opposizione alla firma dei trattati ineguali, organizzò un attentato a Kyoto contro l’emissario del tairo (primo ministro con poteri dittatoriali) Ii Naosuke; esso fallì e Y. fu nuovamente ...
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Genku (propr. Honen Shonin)
Genku
(propr. Honen Shonin) Monaco buddhista giapponese (n. Inaoka 1133-m. 1212). Fondatore della setta della Jodoshu («Terra pura») (➔ ). Aderì inizialmente alla setta [...] dalle altre sette, fu esiliato dall’imperatore Go Toba perché in sua assenza due donne di corte divennero monache, dopo aver assistito alla cerimonia del nenbutsu. Il 23 gennaio 1212 gli fu concesso di tornare a Kyoto, dove morì due giorni dopo. ...
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Pianista italiano (Roma 1930 - ivi 2019). Artista affermato in campo internazionale, formatosi al conservatorio di S. Cecilia in Roma con R. Silvestri, nel 1950 vinse il concorso di Ginevra e nel 1952 [...] sale ( Teatro alla Scala di Milano, Carnegie Hall di New York, Teatro Colón di Buenos Aires, Symphony Hall di Kyoto) con le più rinomate orchestre (Filarmonica di Berlino, London Symphony Orchestra) e con molti tra i più importanti direttori ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] , Thailandia, Asia centrale, Cina occidentale. Capolavoro della scultura lignea di Nara è considerato lo Yakushi Nyorai del Jingoj i (Kyoto) alto c.a 1,7 m. Sulla scia della triade bronzea dello Yakushiji, risalente alla fine dell'epoca precedente o ...
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Cancun, conferenza di
Vertice internazionale dell’ONU svoltosi nel dicembre 2010 a Cancun, nella XVI Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, anche [...] , fra l’altro: un contenimento (del 25-40% rispetto al livello del 1990) delle emissioni globali di gas serra climalteranti (➔ Kyoto, protocollo di), da realizzare entro il 2020, per limitare l’aumento della temperatura globale entro i 2 °C nel 2050 ...
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Pittore giapponese (Nanao, Noto, 1539 - Edo, od. Tokyo, 1610), uno dei più significativi dell'epoca Momoyama; pittore di corte del reggente Hideyoshi e dello shōgun Ieyasu che lo chiamò a Edo. Pur derivando, [...] natura (coppia di paraventi con Bosco di pini, Tokyo, Museo Nazionale); T. è anche il più notevole acquerellista del suo tempo (pannelli con Fiori e foglie di fico, su fondo oro, Kyoto, Chishaku-in), e fondatore della cosiddetta scuola Hasegawa. ...
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Conseguenze ambientali dei cambiamenti climatici
Fabio Catino
La conclusione della Conferenza sui cambiamenti climatici di Copenaghen (COP15, 15th Conference Of the Parties), tenutasi nel dicembre del [...] l’applicazione dei principi UNFCCC e la misurazione dei conseguenti obiettivi di riduzione delle emissioni (Protocollo di Kyoto).
Avere stabilito, per il quadro degli accordi internazionali che regolerà la politica dei cambiamenti climatici dopo il ...
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Tajima, Naoto
Giorgio Reineri
Giappone • 15 agosto 1912-1990 • Specialità: Salto triplo
È stato l'ultimo grande triplista giapponese, concludendo il ciclo iniziato da Mikio Oda. Nel 1936 vinse il [...] la misura record. Nella stessa occasione conquistò anche il bronzo nel salto in lungo con 7,74 m. Laureato all'Università di Kyoto, aveva già gareggiato a Los Angeles nel 1932, arrivando sesto nel salto in lungo con 7,14 m. Al termine della ...
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Oceanografo austriaco (Vienna 1917 - La Jolla, California, 2019); naturalizzato cittadino statunitense dal 1939, fu dapprima addetto al Servizio meteorologico federale a Washington, poi al Servizio idrografico [...] sue ricerche importanti riconoscimenti, tra i quali si ricordano la medaglia d'oro della Royal astronomical society (1968) e il Kyoto Prize (1999). Importanti i suoi contributi: The rotation of the earth; a geophysical discussion (in collab. con G. J ...
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Missionario e martire gesuita, nato nel 1567 a Castrogiovanni. A diciotto anni fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Messina e, prima ancora d'essere ordinato sacerdote, partì (1596) come missionario per [...] per il Giappone, giungendovi l'anno seguente, per iniziarvi subito un attivo apostolato evangelico a Fushim, Suruga, Edo e Kyōto. Scoppiata la persecuzione del 1614, riuscì a riparare a Nagasaki, ma volle rimanere sul posto, lasciando l'abito talare ...
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post-Kyoto
(post Kyoto), agg. inv. Successivo al trattato internazionale per la salvaguardia dell’ambiente sottoscritto nella città giapponese di Kyoto l’11 dicembre 1997. ◆ [George W. Bush] ha invitato a entrare in un’era «post Kyoto» per...
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...