Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] è parola o scritto che possa riprodurre le voci che allora seguirono la mia e il clamore del popolo che ripeteva "Kyrieeleison" e rivolgeva le altre lodi allo stesso magnifico principe, quanto grande sia stata la gioia di tutti e quale sia stato ...
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MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] ., Nella vecchia strada, Milano 1887; trad. castigliana En la calle vieja, Paris 1909); La duchesse Ghislaine (ibid. 1886); KyrieEleison (ibid. 1896).
P. Michel nel 2004 ha ipotizzato che dietro lo pseudonimo citato si celasse in realtà, almeno per ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] da chiesa (cantate, arie, messe, vespri); sebbene i suoi lavori fossero assai stimati, rimasero inediti, ad eccezione di un Kyrieeleison à quatre voix concertantes avec choeur (et instruments) dedicato dal B. a G. Spontini e pubblicato a Parigi (s.d ...
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LEO, Leonardo
Andrea Della Corte
Compositore, nato a S. Vito degli Schiavi, (ora S. Vito dei Normanni, Lecce), il 5 agosto 1694, morto a Napoli il 31 ottobre 1744. Orfano e povero, fu accolto a nove [...] Nelle messe alternava gli stili: il Christe, polifonico, e il Kyrie, moderno; l'Amen polifonico, alla fine di un pezzo moderno arcaica si trova invece nella fuga a 5 voci del Christe eleison nella Messa composta per voto a S. Vincenzo Ferreri (1753). ...
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TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] del basso continuo, peraltro mutila (Kyrie – Christe – Kyrie e Gloria della Missa sine nomine; Kyrie II, Gloria, Credo, Sanctus, intervento: piccole varianti melodiche negli incipit di Christe eleison e Agnus Dei, l’inserimento del violone della ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] , 1775, pp. 135 s.), di un Dixit in Do minore oggi al Conservatorio di Bruxelles, di un Kyrie a 5 voci e strumenti e di un Christe eleison per soprano, contralto e strumenti, entrambi perduti. Morì a Bologna il 27 febbraio 1731.
Allievo di Giacomo ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] 16 e un Laetatus sum a 3 (1670), un Magnificat «a più voci e più instromenti» (1671, composto a Venezia), un Kyrie a 8 (con un «Christe eleison» a 16) e un Gloria a 8 con trombe e cornetti (1672) e un Gloria a 8 (1673). Gli appunti martiniani citano ...
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kyrie
〈kìrie〉 s. m., lat. – Traslitterazione del gr. Κύριε «o Signore» (vocativo di κύριος «padrone, signore»); compare nell’invocazione kyrie eleison (v.) della messa in latino, e si usa per indicare tutta la serie di invocazioni, anche come...
chirie
chìrie s. m., invar. – Adattamento grafico ital. del gr. κύριε e lat. eccles. kyrie (v.). ◆ Analogam., chirielèison è adattam. del lat. eccles. kyrie eleison.