CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] di scenari teatrali: nel suo studio il giovane C. apprese l'arte. Sin dal 1716 aiutava il padre, insieme con lo zio plus possible de faire marché avec lui". Simili opinioni aveva espresso nel 1736 il diplomatico svedese Ch. G. Tessin, lamentandosi ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] senesi Vanni e Salimbeni, il tutto espresso in una ricerca di tipizzazione delle Apollon et les neuf Muses du Palais du Luxembourg, in Bullet. de la Soc. de l'histoire de l'art français, 1941-1944, pp. 28-33; C. Guglielmi, Intorno all'opera pittorica ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] in sedici dita (digiti) o in dodici pollici (unciae). I metrologisti non concordano circa l'esatta lunghezza del piede, ma l'equivalente metrico normalmente accettato è di cm 29,6. Espresso in termini metrici, il dito era pari a cm 1,85, il pollice a ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] ufficiale dell'impero, a tendenza iconica, mentre la loro arte funeraria avrebbe espresso più da vicino le convinzioni della loro fede: di qui l'aniconismo dei sarcofagi.Sui monumenti pubblici ariani di Ravenna, che Demougeot si limita a definire ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] , 1992a, 1992b).
Al medesimo periodo è stata accostata la tavola con l’Ecce Homo del Museum of fine arts di Boston (Benati, 1992b, 1995).
La ricerca del patetismo espressivo e del ritmo in tensione riscontrabili nelle scene tolentinati ascrivibili ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] traduceva nella serenità dello sguardo, nell'entusiasmo giovanile espresso non da fuoco e fiamma, ma con vive 14 apr. 1915; una visita alla casa degli Gnoli è raccontata da L. Colet, in L'Italie des Italiens, IV, Rome, Paris 1864, pp. 65-69; ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] volta del quarto salone del palazzo Cellammare di Napoli per il principe Emanuele Imperiale di Francavilla.
Nel 1771 L. Vanvitelli aveva espresso parere favorevole all'ammissione del F. tra i pittori che avrebbero decorato il palazzo reale di Caserta ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] linguaggio figurativo del Gatti" (Bora, 1994, p. 85).
Il risultato dovette pienamente soddisfare le aspettative che l'illustre committente aveva espresso nel contratto di allogazione (Sacchi, 1872, p. 276). Infatti, il 14 febbr. 1555 lo stesso abate ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo inviò nelle province meridionali della costa ionica a Antonelli, Alvino e con altri anche Baccani, avesse espresso un qualche preferenziale orientamento. In effetti dal giudizio non ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] estero, si sommò quell'esercizio dell'occhio, espresso da A. Venturi nella famosa formula "vedere , p. 27; E. Carli, Inventario pisano, Milano 1977, pp. 117-121; C.L. Ragghianti, L'arte e la critica, Firenze 1980, pp. 185-187, 191-206; Id., La critica ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...