FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] volta del quarto salone del palazzo Cellammare di Napoli per il principe Emanuele Imperiale di Francavilla.
Nel 1771 L. Vanvitelli aveva espresso parere favorevole all'ammissione del F. tra i pittori che avrebbero decorato il palazzo reale di Caserta ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] linguaggio figurativo del Gatti" (Bora, 1994, p. 85).
Il risultato dovette pienamente soddisfare le aspettative che l'illustre committente aveva espresso nel contratto di allogazione (Sacchi, 1872, p. 276). Infatti, il 14 febbr. 1555 lo stesso abate ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo inviò nelle province meridionali della costa ionica a Antonelli, Alvino e con altri anche Baccani, avesse espresso un qualche preferenziale orientamento. In effetti dal giudizio non ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] estero, si sommò quell'esercizio dell'occhio, espresso da A. Venturi nella famosa formula "vedere , p. 27; E. Carli, Inventario pisano, Milano 1977, pp. 117-121; C.L. Ragghianti, L'arte e la critica, Firenze 1980, pp. 185-187, 191-206; Id., La critica ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] mi teneva fisso; la bruttezza del soggetto e la sua forma mi ripulsava, e l'evidenza e l'arte, colla quale era espresso, mi attraeva e mi costringeva ad ammirare l'ingegno del signor D'Orsi" (1879, p. 436). Francesco Netti (1877) colse invece, dietro ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] , l'apogeo di A. medievale, segnato da una accresciuta stabilità politica e sicurezza difensiva ed espresso da cardo maximus, con direzione E-O e a suo tempo colonnato, divenne l'asse primario del mercato coperto (sūq) che, con il suo sviluppo di ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] principio alla fine della sua carriera artistica il D. ha'espresso le sue qualità migliori nell'animalistica, dove poté mettere a dell'Accademia di S. Luca; nel 1937 accademico d'Italia (cfr. L'Illustr. ital., 18 apr. 1937, p. 39); nel 1940 ebbe ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] entrambi trovati a Laverstock nel 1870 e conservati a Londra (British Mus.). L'a. di Etelvulfo, re del Wessex (836-858), ha la versioni tipologiche e funzionali precedentemente menzionate. Così, espresso attraverso forme più leggere e con tendenza ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] divulgazione vescovile del tipo a protomi leonine e come ricerca di una nuova dimensione laica del carattere maiestatico espresso dal f. va visto l'episodio del seggio perduto appartenente a Federico II. Il dato più significativo che si ricava su di ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] , in relazione a un concetto di umiltà di D. espresso in un salmo non canonico, il 151, contenuto nel attacco, dalla decapitazione del gigante alla vittoria di Davide. D. che strappa l'agnello o il capretto dalle fauci del leone o dell'orso (1 Sam. ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...