Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] servì da erudita ispirazione al quadro del Botticelli, nel quale è evidente l'intento di gareggiare con A.; Luciano dice solo che il carattere delle personificazioni veniva espresso con il diverso colore delle carni. Le personificazioni di sentimenti ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] essenzialmente nella cancellazione del Nuovo Testamento, espresso di fatto dalla forma stessa dell pp. 295-327; J.P. Deremble, Formes typologiques en pays de Rhin et de Meuse à l'époque romane, Revue du Nord 74, 1992, 297-298, pp. 729-752; C. Deremble ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] : che la poesia fosse un modo deliberatamente scelto di affermare una verità che poteva essere espressa ugualmente bene in prosa.
Tale principio, di cui oggi comprendiamo tutta l'inconsistenza effettiva, fu alla base della teoria dell'a. e fu uno dei ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] Oxford, I, 2; Blair, 1988, p. 226) per riparazioni dopo l'incendio dei Danesi del 1002 - e in una lista di santi che attesta a un'altra fase (Cooper, 1976).L'interesse regio per la città si era espresso con la costruzione da parte di Enrico I ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] favore; i sostenitori della prima (tra cui il Delbrück e il L'Orange) osservano tra l'altro che in uno dei due gruppi, a Venezia come a lentamente (Seston). Un ordine di concetti più tradizionale è espresso nell'Arco di Galerio: i Cesari, in piedi, ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] caprifico e altro ancora.
Significativo è il giudizio espresso nella recensione di C. Tridenti (1923) che Il Piccolo, 5 ag. 1939; G. De Mori, La S. Teresina di Anzio, in L'Avvenire, 6 ag. 1939; P. Scarpa, La nuova chiesa di S. Teresa del Bambin Gesù ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] pittore il tramite per cui le idee di Bernini trasmigrarono nelle tele del Gimignani. Come espresso da U.V. Fischer Pace (1989, p. 764) "l'insegnamento berniniano, cui appaiò caratteristiche desunte dai modi stilistici paterni" è il punto di partenza ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] . dichiarò solennemente che il concilio doveva limitarsi a condannare l'eresia, non essendo convocato per decidere su questioni controverse. Un giudizio efficace sul C. era espresso dal domenicano Bartolomeo Carranza che, in una lettera al segretario ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] : ad esempio, nel libro viii (5, i) corregge l'opinione che aveva espresso precedentemente (i, 42, 6) sul regno di Oreste in e il Giordano (v, 7, 4), forse Gerusalemme (viii, 16, 5); ha visitato l'Egitto (i, 42, 3; ix, 16, I e 36, 5), buona parte dell ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] i pareri della Commissione, che pur aveva espresso una approvazione di massima. E. Marcucci, 347 s., 362-364, 388-390;G. Baccini, Botta e risposta, Firenze 1884; P. Franceschini, L'Orat. di S. Michele in Orto in Firenze, Firenze 1892, pp. 5, 59, 72, ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...