ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] 1953; E. Falqui, Novecento letterario, Firenze 1954, pp. 346-357; G. Pampaloni, Parole di notte dello scrittore inquieto, in L'Espresso, 2 ott. 1955; F. Virdia, I settantacinque racconti della maturità di A., in La Fiera Letteraria, 16 ott. 1955; A ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] quanto i quattro distici che lo Zannoni pubblicava dal Vat. Urb. 709 si ritrovano identici nel Vat. lat. 1670 con l'espresso titolo In greculum Filethicum (f. 116r).
In questo secondo soggiorno urbinate il F. proseguì nella sua attività di insegnante ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] , pp. 424-28; Id., Le cronache di D., in Concretezza, 6 dic. 1964; S. De Feo, In poche righe svuotò i mattatori, in L'Espresso, 17 genn. 1965; R. Radice, Dieci anni dopo, in Corr. della sera, 30 marzo 1965; G. Guerrieri, Storia di una battaglia, in ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] la contestazione studentesca, che chiedeva "qualcosa di più radicale" (si veda l'intervista all'E. di L. Jannuzzi, Barricate in facoltà, in L'Espresso, 19 marzo 1967).
L'E. diede un notevole contributo alla formulazione della 2314, essendo stato, tra ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] fonte di sostentamento: nel corso di quarant'anni collaborò con molte testate diverse (tra cui Il Giorno, Il Mondo, L'Espresso, La Stampa, Corriere della sera, Il Messaggero).
Nell'autunno del 1949 conobbe la giovane poetessa Alda Merini, con la ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] un compito determinato nel contenuto e, quindi, nel tempo" (come lo stesso L. ebbe modo di dire nel corso della presentazione alle Camere), e che una parte della stampa (soprattutto il settimanale L'Espresso: al riguardo debbono essere consultate in ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] 27 luglio 1973; M. Camilucci, A. C. vent'anni dopo, in L'Osservatore romano, 28 luglio 1973; R. Barneschi, In campagna non è un' 18 apr. 1976; P. Milano, Il patriarca di Velletri, in L'Espresso, 16 maggio 1976; Playboy intervista: A. C., in Playboy, ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] citazioni chapliniane. Nella seconda prevale Brusati e abbiamo un film d'autore, di tipo espressionista" (A. Moravia, in L'Espresso: cfr. Bernardini, p. 138).
Importante fu il rapporto con Scola, che il M. conosceva, come sceneggiatore, dagli inizi ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] , che sacrificava gli interessi meridionali e aggravava le condizioni dei ceti meno abbienti, nell'agosto del 1865, malgrado l'espresso divieto del ministro dell'Istruzione, concesse a un gruppo di dimostranti i locali dell'Università per tenervi un ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] a Mantova almeno nel 1598, per invito di Vincenzo Gonzaga e con l'espresso incarico di riprodurre l'opera del Mantegna. Invece, dalla lunga e complicata dedica in latino, si apprende che nel 1599 l'A. risiedeva ancora a Siena, e lì, non già a Mantova ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...