Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] è dal consensus omnium, tacito o espresso, che scaturisce la legittimità del potere 1752-1756, a cura di A.V. Migliorini, Roma 1982; 4° vol., 1756-1757, a cura di L. Del Bianco, Roma 1984; 5° vol., 1787-1758, a cura di G. De Lucia, Roma 1985; 9 ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] la carenza di motivazione del decreto acquisitivo adottato dal P.M. non comporta l’inutilizzabilità degli elementi raccolti, posto che tale sanzione non è prevista espressamente dalla legge e non si tratta di prova assunta in violazione di un divieto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] di Studi sul processo civile.
Nel 1941 Calamandrei aderisce al movimento Giustizia e libertà. L’anno successivo è tra i fondatori del Partito d'azione, ed è espressamente indicato tra lo «sparuto gruppo di intellettuali bigi» su cui punta il dito il ...
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Ricorso straordinario al Capo dello Stato. Ottemperanza alla decisione sul ricorso straordinario
Gennaro Ferrari
Ricorso straordinario al Capo dello StatoOttemperanza alla decisione sul ricorso straordinario
Affermano [...] , la ragione è da individuarsi con molta probabilità nel timore di incorrere in un contrasto con l’art. 102, co. 2, Cost., che fa espresso divieto al legislatore di istituire nuovi giudici speciali e, come sovente accade, ha lasciato all’interprete ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] morì a Roma nella sua residenza di Ara Coeli. Per sua espressa volontà la salma venne traslata e sepolta a Gradoli.
Il F , I, Milano 1932, pp. 435 s., 998; II, ibid. 1933, passim;L. von Pastor, Tagebücher, a cura di W. Wühr, Heidelberg 1950, pp. 415, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] è più il Parlamento ma il governo, che assume sempre più su di sé l’onere dell’attività legislativa attraverso i decreti-legge, dipendendo dai bisogni espressi dalle forze sociali e sempre più vicino al corpo elettorale, dunque necessitato a fornire ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] preciso significato democratico; nessun commento viene espresso in proposito dal Bottrigari, il quale ; G. Brini, Commemor. di G. C., Bologna 1899; G. Finali, L'Assemblea dei rappresentanti delpopolo delle Romagne, Bologna 1859,p. XVI; G. Carducci, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] fonte
con un proprio significato, che può in varia misura divergere, e tanto più con l’andar del tempo, da quello originariamente espresso dalle rispettive disposizioni, singolarmente considerate, poiché esso si determina in funzione dell’ordinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] e, più in generale, sulla loro cultura viene espresso con nettezza nel proemio al III libro delle Elegantiae papa Eugenio IV per la sua investitura al trono. Di fatto l’occasione contingente che induce Valla ad affrontare la questione passa in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] e di selezione del più che secolare patrimonio esegetico espresso dalla scuola dei glossatori arretrano al rango di epigoni di primi 9 libri), il Digestum vetus (dal 1° al 24° libro), l’Infortiatum (dal 24° al 38°), il Digestum novum (dal 39° al ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...