Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] mito è qui inteso come mito classico (oppure nordico o indiano); ma, sotto l'influsso dell'etnologia (per es., di Il ramo d'oro di sir J. si crede spesso che la hispanidad sia un valore espresso dai grandi scrittori spagnoli, e lo stesso si verifica ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] spiritualeggianti, precluse dall'abbandono (fra 1821 e 1822) della fede religiosa. Solo nelle Operette morali, nel 1824, il L. corresse espressamente la sua posizione sulla natura; la correzione venne in corso d'opera con il Dialogo della Natura e di ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] del XV secolo quando Boris Aleksandrovič di Tver’ (1398-1461) e Ivan III Vasil’evič sono espressamente identificati con l’imperatore romano. Con l’ascesa di Mosca, il principe Vladimir e, conseguentemente, anche Kiev, sono lasciati sullo sfondo. Il ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] brano riportato dal Maffei[36] il pensiero di Cino sulla validità giuridica della Donatio Constantini è l'opposto di quello che egli aveva espresso con grande chiarezza nel commento al Codice. In questo sosteneva, accettando le due tesi della scuola ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] interna della Scuola i maggiori studiosi abbiano espresso, sempre però in base a considerazioni -svevo, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Storia e geografia, I, L'età medievale, Torino 1987, pp. 79-99; F. Bruni, La cultura alla corte ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] madre e dello sposo di Merope lo indurranno a crederla impura. Carattere torbido, torbidamente concepito ed espresso. Trasparente invece, e delicatamente reso, l'animo di Merope, sia davanti alla sorte che può, designandola vittima sacra, stroncarle ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] avveniva la divergenza fra il testo e la musica in una indipendenza o addirittura antitesi di finalità espressive che fu l'arma più risolutamente puntata contro la legittimità del melodramma, settecentesco in particolare.
La conciliazione di quell ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] (Il bell'Antonio, 1950) a I. Montanelli (Pantheon minore, 1951), da L. Borgese (Primo amore e altre storie d'amore, 1953) ad A. Gatto di qualsiasi nazionalità, a condizione che si sia espresso nella lingua spagnola. Al Ministero della Cultura ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Archivo general de Simancas, Visitas de Italia, leg. 151, f. 68v).
L'anno seguente il suo nome appare in un altro processo, ma questa volta come supporre alcuni indizi significativi, come l'apprezzamento espresso nel titolo di una traduzione spagnola ...
Leggi Tutto
Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] 'ella in pace requïesca
fra suoni e canti, e fannoti una tresca
che t'empie il capo di confusione.
L'anima è sol, come si vede espresso,
in un pan bianco caldo un pinocchiato,
o una carbonata in un pan fesso.
Il componimento suscitò certo non ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...