Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] vi pare (2024). Nel gennaio 2021 subentra all’amico R. Saviano nella rubrica dell’Espresso fondata da G. Bocca, che con lei cambia genere divenendo L’antitaliana. La gestione della grave neoplasia che la condurrà alla morte precoce viene trasformata ...
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Saggista, scrittore, filosofo e linguista italiano (Alessandria 1932 - Milano 2016). Autorevole studioso di semiotica, scienza nella quale ha visto l'icona di un sapere interdisciplinare, è anche brillante [...] Foucault (1988); quindi la sua produzione si è arricchita con L'isola del giorno prima (1994); Baudolino (2000); La società liquida, raccolta delle Bustine di Minerva apparse sull'Espresso a partire dal 2000, mentre tra le altre pubblicazioni ...
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Poeta italiano (Perugia 1906 - Roma 1977). Nelle sue liriche P. ha espresso con un'agile grazia epigrammatica - in cui il ricordo dell'antologia greca si fonde felicemente con la lezione degli ermetici [...] quasi francescana, e trasforma in ossessione formale l'infinita variazione intorno a quell'unico tema. post. Il viaggiatore insonne, 1977) sono via via confluite, con l'aggiunta di poesie inedite e giovanili, nelle successive edd. complessive delle ...
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Autore drammatico tedesco (Detmold 1801 - ivi 1836). Innovatore del dramma classico e romantico e precursore del realismo teatrale, si rifece ai più arditi tentativi dello Sturm und Drang di una forma [...] preso nelle pieghe di un anarchismo individualistico, espresso in un linguaggio a volte retorico e più tardi avversò, nei salotti letterari berlinesi, e visse qualche tempo presso J.L. Tieck, a Dresda. Fallita la sua amicizia con Tieck, ritornò in ...
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Sabatini, Mariano. – Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1971). Dagli anni Novanta ha scritto di cultura e spettacoli su quotidiani (tra gli altri, Il Tempo, Il Messaggero e i quotidiani del gruppo [...] Espresso), periodici e per il web. Autore di programmi di successo per la Rai, Tmc e altri network nazionali (Tappeto e Una cagnolina non vola mica, che ne segna l'esordio nella letteratura per l'infanzia. Dell'anno successivo è Ma che belle parole! ...
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Poeta francese (n. Parigi 1431 - m. dopo il 1463); di cognome Montcorbier, portò quello di un ecclesiastico, Guillaume de V., che lo protesse giovinetto. Baccelliere nella facoltà delle Arti dell'univ. [...] fu bandito per dieci anni dal territorio di Parigi nel 1463. L'opera di V. (pubbl. 1489) comprende due poemetti, il gergo, non tutte di attribuzione sicura. V. ha sentito ed espresso la nostalgia per la caducità della bellezza (in specie nella Ballade ...
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Scrittore francese (Billom, Puy-de-Dôme, 1897 - Parigi 1962). Intellettuale di vasti interessi, tentato in gioventù dalla vita religiosa, fu bibliotecario alla Biblioteca naz. di Parigi (1920-42). Surrealista [...] ricerca degli stati estremi in cui dolore e gioia, estasi erotica e estasi mistica coincidono, è espresso nella trilogia La somme athéologique (L'expérience intérieure, 1943; Le coupable, 1944; Sur Nietzsche, 1945), nonché in La part maudite (1949 ...
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Poeta svedese (Stoccolma 1931 - ivi 2015). Collaboratore (1955-58) della rivista d'avanguardia Upptakt ("Prima battuta"). Massimo esponente della generazione di poeti affermatasi dopo la seconda guerra [...] intonazione religiosa. Con ancora maggiore efficacia T. ha espresso la sua visione religiosa mediante simboli figurativi e un nuovo accesso alla realtà". Nello stesso anno ha pubblicato l'autobiografia Minnena ser mig (trad. it. I ricordi mi ...
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Poeta statunitense (New York 1930 - Robbinsdale, Minnesota, 2001), di origine italiana. Dopo una prima giovinezza trascorsa in povertà, e anche in prigione, viaggiò in Messico, in America Meridionale e [...] of Death (1960) C. rappresentò in tono ironico e grottesco l'orrore della condizione umana nell'era della bomba atomica e in la poesia americana aristocratica e accademica non aveva mai espresso con tanta immediatezza e violenza. I suoi viaggi in ...
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Scrittore francese (n. Argent-sur-Sauldre, Cher, 1943 - m. 2023). Discepolo di L. Aragon, ha esordito con il romanzo Le lit de Nicolas Boileau et de Jules Verne (1965), cui hanno fatto seguito Du coup [...] la baie et la prise de la ville de Rio de Janeiro en 1711 (1973) e L'inconnu n'est pas le n'importe quoi, dialogue avec R. Barthes (1973). Ha espresso il suo impegno politico nella tragicommedia La perruche du vieux Lénine (1980) e nella raccolta di ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...