GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] traduceva nella serenità dello sguardo, nell'entusiasmo giovanile espresso non da fuoco e fiamma, ma con vive 14 apr. 1915; una visita alla casa degli Gnoli è raccontata da L. Colet, in L'Italie des Italiens, IV, Rome, Paris 1864, pp. 65-69; ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] moderni"; con lui si può "risentire il gusto, tra l'altro, di che cosa è poesia civile, di che L. a lamentarsi dell'uso fatto del suo nome (apparso per esempio, nel 1909 sul Figaro fra le firme del manifesto di fondazione del movimento), fu espresso ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] scorcio del Trecento o nei primi anni dei Quattrocento. Potendo citare a proprio favore un dubbio già espresso da Vincenzo Borghini e l'inclusione di due dei sonetti nell'edizione antica delle rime del Burchiello. Ma tralasciando la testimonianza in ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] , predominante a volte sull'elemento melodico, è espresso in modi di prezioso miniaturismo rococò nella celebre premio "di sua fede", due colombine "intatte", ma: "servo crudele me l'ammazzò ad un tratto. / Or voi indovinate / Che cosa n'abbi fatto ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] ma non venne recapitata perché sequestrata dalla polizia (firmata inoltre da M. De Bernardi, L. Geymonat, M. Mila), veniva espresso lo sdegno per l'accusa di "imboscato", "perché tutti, pur separati in diversissimi campi, abbiamo visto in voi ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] non era ancora maturo per la tragedia, continuò, nell'epistolario e nel libello contro l'Arteaga, a sottolineare quei principî di classicità, di semplicità e di intensità espressiva nei quali credeva.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n.s ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] il primo volume, ma a causa del parere sfavorevole espresso sull'opera dal gesuita francese padre Guérin, la sua C. e il Giorno del Parini si consultino: A. Borgognoni, La vita e l'arte nel Giorno, in G. Parini, IlGiorno, Verona 1891, pp. 79-83 ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] la penisola da quando, nel 1840, aveva preso ad inviare (e l'avrebbe fatto fino al 1845) racconti e corrispondenze al Museo scientifico letterario del potere spirituale dal temporale e il rifiuto espresso dal sommo Pontefice d'essere capo d'una ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] che nel Dialogus de nobilitate aveva espresso un giudizio negativo sulla nobiltà veneziana: Leipzig 1902, pp. 154 ss., 191 ss., 516 nn. 9-10, 519 n. 16; L. Puppi, Il trittico di A. Mantegna per la basilica di S. Zeno Maggiore in Verona, Verona ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] superficiale conoscenza dei teorici antichi che il D. aveva espresso a Nicola Vicentino nel Compendio. Nel secondo libro, esamina e dimostra - come dice il titolo - la forza e l'ordine della musica antica e per qual via ridar si possa alla ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...