GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] prassi culturale; il G. si presenta, dunque, per certi aspetti contenutistici ed espressivi, come autore unico ed esemplare.
Centrale, a questo proposito, risulta l'edizione 1909 delle Poesie, dove egli opera la prima vera sterzata nei confronti ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] scelta coerente col suo richiamo al riformismo leopoldino, espresso già in pieno '99, alla quale si Lucca, Segr. di Stato e di Gabinetto, b. 201, nn. 232 s. L'ampia raccolta di lettere con il Valeri, custodita tuttora presso la Bibl. univ. di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] XII in ossequio al calendario dell’era fascista e che, l'anno successivo, fu sede del suo esordio, avvenuto con esercizi nel 1978 a Montecarlo di Lucca, realizzando un antico desiderio espresso in passato a Cancogni: «[…] il mio rifugio finale sarà ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] 'ambasceria a Firenze del 1393, e piene di ammirazione per la figura e l'opera del Salutati stesso. Altre tre sono scritte ad Antonio Loschi (non espressamente citato nelle intitolazioni, ma ormai non più confondibile con altri personaggi: ad esempio ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] , Mill riferì di aver chiesto un parere a Mazzini, il quale si era espresso in termini altamente lusinghieri circa il talento letterario del candidato. Pepoli mantenne l’incarico accademico fino al 1846; gli successe un altro esule italiano di spicco ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] pagamento dello stipendio di professore alla Sapienza, s'era espresso in termini assai duri contro il clero romano.
Giunto del Quattrocento, in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, pp. 457-462; L. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 741-749 ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] non sembra aggiungere nulla, né al livello dei contenuti né a quello dello stile, a quanto l'autore aveva già espresso nella produzione precedente; si tratta in sostanza di una serie di amplificazioni retoriche dell'asciutto testo originale.
Nel ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] Ma un tale intervento, con il rammarico pubblicamente espresso che la salute precaria gli impedisse di prender parte diL. C., in Letture di famiglia (Trieste), I (1852), pp. 33-41;I. Bernardi, L. C., in Il Cimento, s. 2, II (1853), 3, pp. 59-73;A. ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] dic. 1788 al Caramanico lo lodava "non solo per l'ordine e per l'eleganza con cui è disteso, ma molto più per la esaltazione, di uno sbandamento dal retto pensare; questo giudizio fu ben espresso, per tutti, dallo zio del D., Salvatore Maria Di Blasi ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] acquista rilievo lo "strumento" di cui ogni singola arte si serve, con una accentuazione dei valori tecnici ed espressivi secondo l'A. indispensabili all'artista per dimostrare la sua bravura nel superare le difficoltà d'esecuzione. La novità del ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...