ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] . Nel Saggio, sul piano della psicologia e dell'estetica, l'A. non confuta direttamente il sensismo, ma contrappone ad esso quel particolare orientamento platonizzante espresso allora in Italia dal pensiero del Gerdil e più ecletticamente dall ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] il quale, inoltre, ne seguì, di fatto, il consiglio, espresso ancora il 3 giugno 1645, per cui - di fronte all in Bibl. Ap. Vat., Vat. lat., 10.419, ff. 210-235, ché l'autore lo dice frutto dell'esperienza "di molt'anni che ho fatto dimora in Venezia ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] che in lui finivano per identificarsi ("Mi trattengo co' libri, ch'è l'ottima, e meco stesso, ch'è la pessima compagnia ch'io possa avere perché ne procurasse la stampa a Firenze, aveva espresso nel 1723 delle critiche all'ordinamento non cronologico, ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di convergenza di intenti tra il vescovo e Cosimo fu l'azione antiereticale e la riforma di alcuni monasteri femminili di di Loyola per comunicargli di aver ricevuto dal G. un espresso invito a recarsi a Pistoia e fondarvi "una scuola di preti ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] proprio e dei due fratelli. E questo viene concesso dal Maggior Consiglio il 7 giugno 1661. Ed espresso in versi l'"applauso […] di Venetia per la gloriosa liberatione" dei tre. Recuperati i beni temporaneamente confiscati. Tolto il marchiante ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] , n. 253) che egli aveva già espresso a B. la volontà dei cardinali circa un XXXIII (lettera di B. a Oddone di Urgel); XIII, p. 127; C. Douais, Cartulaire de l'abboye de St.-Sernin de Toulouse, Paris-Toulouse 1887, pp. 198 s. n. 283 (lettera di ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Signora vero antidoto per estinguer la peste, che in cinque capitoli sviluppa e illustra il concetto espresso nel titolo.
Nel 1657 iniziò l'avventiziato del C., accolto il 3 gennaio nella congregazione; venne ordinato sacerdote nel dicembre del 1663 ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] il B. durante le trattative aveva espresso dei dubbi sulla lealtà della mediazione della 260, 270 s., 275, 293. Sul B. prefetto del Buon Governo: A. Lodolini, L'amministrazione pontificia del "Buon Governo", in Gli Archivi italiani, VI (1909), p. 222; ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] 1423 nel conflitto per il vescovato di Passavia. Per espresso desiderio di Alberto, Martino V nominò il D., a Vienna; nel 1428 partecipò a Norimberga, tra il febbraio e l'aprile, alla riunione dei principi dell'Impero; nel 1429 partecipò alla Dieta ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] di vassallaggio a Enrico I, che si mostrava ben disposto alla riforma, e di ricevere da lui l'investitura, poiché egli si sentiva legato al divieto espresso dal sinodo romano del 1099 cui aveva preso parte. I rapporti tra la Chiesa romana e il re ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...