GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] bolla Exivi de paradiso (6 maggio 1312). In questi documenti non venivano espressamente condannate le opere dell'Olivi, mentre - per quanto riguarda la disciplina regolare e l'osservanza della povertà - si condannavano gli abusi della comunità, si ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Roma, 20 marzo 1563, cit. in Brown, 1993, p. 70). L'attività pastorale del G. rimase tuttavia assai limitata: la carica di vicario della a commettere dei passi falsi. Egli non solo citò espressamente brani di Nicolò Machiavelli nel Della fortuna e nel ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] Curia tenuta nell'agosto del 1570, ma restò, per espresso desiderio del papa che attendeva il decantarsi della situazione, sono più interessi et inimicitie che heresie, sia ne da l'una parte, ne da l'altra si litica altro che questo et han preso il ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] ff. 120v-125v), in cui è esposto il parere espresso dal C., quale maestro di teologia, all'arcivescovo di che aveva promesso in cambio a Francesco Prignani, nipote del pontefice, l'investitura di buona parte del Regno da conquistare. Entrato a Napoli ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] S. Ambrogio a Milano, sulla cui composizione era stato espressamente convocato un concilio a Novara. In seguito i due di G. non è nota. Bonadie, il suo successore, appare per l'ultima volta come cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria il 18 marzo ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] deputazione finché nell'agosto 1570 fu chiamato a sostituire l'Ormaneto. L'avviso che comunica il nuovo ufficio del C. lo stato il C. ricevuto in udienza da Gregorio XIII, gli aveva espresso il suo disappunto per le grandi spese fatte a corte durante ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] Imperiali, il G. risolse di tornare in patria. Su espresso ordine del papa e del cardinale Neri Corsini, fu Histoire du Bréviaire romain, Paris 1911, pp. 372, 382 s., 395, 398, 401; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1933, pp. 137-139; XVI, ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] casa di San Barnaba"; ma esattamente si e gia espresso il Martinoni), affiancando il padre Giovan Francesco, che svolse e di inviare solo i colori. In seguito il Besozzi chiese l'intervento sul posto del D. per il completamento delle strutture della ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] la verità del copernicanesimo. Un primo parere negativo espresso nel genn. 1820 dal maestro del Sacro Palazzo, e Arm. 8, cart. 4), anche attestati e onorificenze (Y.g.4), l'autografo del De vita etscriptis M. Fontanae (Y.f.3), i due trattati teologici ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] una lettera ai magistrati e al popolo della Repubblica di Lucca, che avevano espresso la loro costernazione per l'insurrezione romana. Nella missiva il cardinale, tra l'altro, adduce come motivazione profonda della congiura non la cupidigia di danaro ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...