BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] seguito le mura che proteggevano le atarazanas (arsenali), per espresso desiderio di Pietro il Cerimonioso, si estesero oltre la de la Ciutat 20, 1980, pp. 119-140; X. Barral i Altet, L'art pre-románic a Catalunya. Segles IX-X, Barcelona 1981, p. 253; ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] nel 1387 ca., in adempimento a un voto espresso nel corso della battaglia di Aljubarrota, e costruita su Torres, Lisboa muçulmana. Um espaço urbano e o seu território, ivi, pp. 80-85; L.A. Da Fonseca, Lisboa medival e o seu termo, ivi, pp. 86-91; F. ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] una sensibilità propria delle popolazioni indù per la massa e per il particolare, espressa soprattutto nell'incisione dell'arenaria e della pietra dura. L'architettura delle m. turche, al contrario, presenta una straordinaria evoluzione unitaria con ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] femminile, secondo il concetto di romanische Trachtprovinz espresso da Werner (1979), il cui elemento principale ABVNDANTIA e nell'esergo il monogramma di Gundobaldo e le lettere L/DOLV, che alludono alla zecca di Lugdunum. Esemplari di questo tipo ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Uffizi (Firenze): ma un diverso parere è espresso in proposito dalla Marcucci (1965). In quest' .A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A history of painting in Italy, a cura di R.L. Douglas, II, London 1903, pp. 187 s.; G. Poggi, La Compagnia del Bigallo, in ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] sede vescovile di Sassonia nell'815; il centro crebbe di importanza e l'abitato si stabilì agli inizi del sec. 10° nell'area oggi tagliata alzato di matrice ottoniana in rapporto al quadro espresso dall'architettura sassone al principio del Mille. Il ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , capolavoro a quei tempi posseduto dai Corsini.
Nel 1697 dipinse l'Assunzione della Vergine per il coro di S. Nicolò a Prato IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente espresso qualche lusinghiero apprezzamento sui lavori eseguiti del G ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] e Spoleto. A Londra ritornò nel 1851 per visitare l'Esposizione universale. La sua reazione di fronte al Crystal Palace di J. Paxton corrisponde perfettamente al suo orientamento teorico espresso nelle Ricerche.
In un opuscolo pubblicato nel 1852 ed ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] sarebbe stata uno stadio preparatorio delle c. chiuse dei Comneni.L'unico esempio conservato del tipo a calotta è la c. di alla tradizione cui si richiamava l'impiego di determinate forme, e veniva espresso soprattutto nelle formule di consegna ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] su quell'istituzione e su alcuni suoi membri autorevoli aveva espresso.
Il C. morì a Bologna il 2 luglio 1779 e i suoi dipinti, Bologna 1964, pp. 60 s.; M. Sabbadini Bedogni, L. C. scrittore e conoscitore d'arte, tesi di laurea, univ. di Bologna, ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...