DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] novembre del 1943 e frequentò come allievo interno l'istituto di anatomia umana normale prima e quello Bibl.: F. Santangelo, IlCentro I.N.A.M. di chirurgia toracica, in Espresso sera (Catania), 30 dic. 1969; A. Torrisi, Ilbisturi nel torace, in La ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] con Martin Lutero nel 1527 e di aver espresso pubblicamente approvazione per i suoi insegnamenti.
Secondo la I, Firenze 1886, p. 139; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, I, Firenze 1843, pp. 157, 289;e G. Busini, in Lettere ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] un senso di estraneità, di non-appartenenza, di automatismo, espresso con frasi del tipo: come se non fossi io a sentimento dell'Io, di cui sono compromesse soprattutto l'identità e l'attività, di conseguenza scompare quel personale tono del ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] e le disendocrinie. Egli concentrò sempre gran parte dei suoi interessi su questi ampi temi neuropsicologici; l'orientamento di ricerca è bene espresso nella prolusione Del metodo nello studio delle malattie nervose e mentali, che tenne alla cattedra ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] con decreto 1° ag. 1805, di una scuola di istruzione per l'arte veterinaria in sostituzione di quella di Modena.
Il 18 apr. Tourdes e precorrendo le stesse convinzioni che più tardi avrebbe espresso R.P.H. Heidenhain, che il sangue avesse proprietà ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] perché, a suo giudizio, la classe forense, alla quale l'opera era anche rivolta, avrebbe dovuto conoscere tali argomenti; sottolineò come la commissione esaminatrice avesse espresso sullo Zannini un giudizio sostanzialmente negativo, avallato poi dal ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] sospettato di aver aderito alla carboneria e di essersi espresso a favore dei moti del 1820-1821, ma abbiamo 101-109).
Morì a Venafro nel 1855.
Opere. Regolamenti per l'ospedale civile di Venafro, Venafro 1813; Geologia volcanica della Campania del ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] che con grande onestà e con profonda coscienza aveva espresso nei Commentarioli duo,alter de medici,alter de aegroti 1587, secondo quanto risulta dai documenti francesi.
Nel 1660 usciva a Lione l'Opera omnia medica et chirurgica del B., a cura di J. ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] che professò, poi, per tutta la vita, tanto che nel 1831 mercé l'aiuto di R. Cerbi, suo professore di fisica, evitò a stento il pericolo di essere arrestato per aver pubblicamente espresso la sua simpatia per i moti di quell'anno.
Laureatosi nel 1834 ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] all'epoca del B. tale nome, si può prospettare l'ipotesi che simile appellativo si riferisca ad altra località (forse santo, creduto anch'esso s. Luca. Il doge che aveva espresso il desiderio di donare queste reliquie alla chiesa di S. Giobbe ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...