Vedi CALATIA dell'anno: 1973 - 1994
CALATIA (Calatia, Kalatia, Καιατία)
N. Valenza
Piccola città della Campania, odierna Calazia, a SE di Capua, sulla via Appia, nella contrada S. Giacomo le Galazze, [...] della guerra dal dittatore Fabio. Dopo il disastro di Canne C., seguendo l'esempio di Capua, passò ad Annibale che vi pose un presidio (Liv abbondanza di vasi in bucchero sottile probabilmente importati dall'Etruria. Le fibule sono per lo più, come ...
Leggi Tutto
MINOTAURO (Μινώταυρος, Minotaurus)
A. Rumpf
Ricorre col nome di Tauros Minoios su di un vaso calcidese, con quello di Thevru Minu su di uno specchio etrusco. Era figlio di Pasifae e del toro inviato [...] è questo motivo su vasi corinzî e calcidesi. Dell'Etruria, si può ricordare la hydrìa della Polledrara. Spessissimo o un orecchio il M. ucciso fuori della porta del labirinto.
L'antico schema della lotta si trova nella metopa del tempio sul Kolonòs ...
Leggi Tutto
HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] 69) che rapiva Persefone, nulla sappiamo. In Etruria, tra le pitture parietali ricorderemo quella orvietana P. Nilsson, Gesch. gr. Religion, Monaco 1941, pp. 424 ss. Per l'origine del nome v.: C. V. Ostergaard, in Nordisk Tidskrift for Filologi, XIII ...
Leggi Tutto
PHUPHLUNS
G. A. Mansuelli
Divinità etrusca corrispondente al Dioniso greco e al Liber latino. Essa è menzionata sul fegato di Piacenza e, presumibilmente, è da mettersi in rapporto con la città di Populonia [...] di scarabei, fra i più antichi lavorati in Etruria. Altre rappresentazioni di Ph. troviamo, quasi esclusivamente 76; G. Q. Giglioli, op. cit., cclxxiv, 5. Tazza del museo di Firenze: L. A. Milani, Mus. arch. di Firenze, p. 232; C. Albizzati, in Röm. ...
Leggi Tutto
GAMBIERA
G. A. Mansuelli
L'uso di proteggere le gambe per il combattimento o la caccia sembra peculiare delle genti greche. Non se ne trova per lo meno la documentazione né per l'Egitto, né per l'Oriente, [...] la destra, non protetta dallo scudo. Le popolazioni galliche d'Italia portavano g. di tipo etrusco, che acquistavano in Etruria.
Nell'esercito romano l'uso della g. pare accertato fin da tempi piuttosto remoti, ma le forme sono sconosciute. Non si ha ...
Leggi Tutto
ERIS (῎Ερις)
A. Comotti
Dea della discordia e della contesa.
Secondo la concezione omerica è sorella e compagna di Ares e con lui è sempre presente nelle battaglie. Dapprima piccola, cresce poi fino [...] 834. Sarcofago Riccardi: C. Robert, Sarkophagrel., ii, p. 20, tav. v, 19. Specchio Gherardesca: Th. Dempster, De Etruria Regali, Firenze 1723-24, tav. ii; L. Lanzi, Saggio di lingua Etrusca, Roma 1789, ii, p. 209, tav. xi, 3; E. Gerhard, Etruskische ...
Leggi Tutto
Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] nel Nuovo nei viali di accesso ai templi fiancheggiati da s., dei quali l'esempio più illustre è quello che unisce a Tebe il tempio di Luxor con questo tipo si diffonde anche in Occidente (Etruria e genericamente Italia). Anche nelle rappresentazioni ...
Leggi Tutto
TARCONTE (lat. Tarchon, etr. Tarchu(n); Τάρχων, Τάρκων)
G. Camporeale
Eroe ed aruspice etrusco di cui le fonti classiche tramandano notizie frammentarie, a volte discordi e non sempre conciliabili. [...] x, 200; Serv., Ad Aen., x, 198). Mise in catene Caco, inviato in Etruria da Marsia, re eponimo dei Marsi, il quale poi si liberò e fondò un regno in , V, 1916-24, c. 105 ss., s. v. Tarchon; L. Pareti, Le origini etrusche, I, Firenze 1926, p. 13 ss.; ...
Leggi Tutto
MESOGEIA, Pittore della
L. Banti
Ceramografo attico, attivo alla fine dell'VIII e inizio del VII sec. a. C. È uno dei pittori che segnano il passaggio fra i vasi geometrici (v. geometrica, arte) e quelli [...] sue sfingi sono caratteristiche e diverse da quelle dei contemporanei: hanno l'ala doppia, cioè sopra e sotto il corpo. Questo tipo di doppia ala è rarissimo in Grecia; è più frequente nell'Etruria del VII sec. a. C., ma è sempre molto diverso dalla ...
Leggi Tutto
Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] provenienze note si riferisce infatti a località dell'Etruria meridionale, tra Veio e Chiusi. E questo fatto accetta completamente tale ripartizione e riammette nella serie il gruppo O. L. L. che v. Bothmer aveva escluso. Per Beazley rimangono il ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...