L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] comportare una restrizione dell'ambito di competenze della filosofia, al conflitto tra l'orientamento politico liberale, per esempio di un Cousin, e all'attegiamento conservatore dei sostenitori di un'applicazione onnicomprensiva della matematica ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] (Prussia) e nel 1737 a Gottinga (Regno di Hannover). L'unica scuola superiore calvinista in Germania fu quella di Herborn nel che in seguito sarebbero divenuti famosi: Jacques-Antoine-Joseph Cousin (1739-1800), Laplace, Adrien-Marie Legendre (1752 ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] ma il re non volle approvare la nomina, cosa che fece l'anno seguente dopo una sua rielezione. F. divenne nel 1822, alla nominato (1827) all'Académie française: gli successe V. Cousin che lesse l'elogio poi corredato da accurate notizie biografiche. ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089; III, 11, p. 1069)
Edoardo Vesentini
La teoria delle v. ha compiuto rilevanti progressi nei suoi aspetti topologici e di geometria differenziale reale e complessa. Per le [...] x)) = x per ogni x ∈ A si chiamano "sezioni" di ???&out;f su A. L'insieme di tali sezioni, Γ(A, ???&out;f), è un modulo. Se U = {Ai}iεI e questioni connesse (domini razionalmente convessi, problemi di Cousin, ecc.) affrontati da K. Oka fra il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] massimale se non vi sono ideali strettamente compresi tra l'ideale stesso e tutto l'anello. Questi ideali corrispondono a punti della varietà. Una le sezioni di fibrati.
Un vecchio teorema di Cousin sull'esistenza di una funzione di più variabili che ...
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Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] estremali. Progressi decisivi sono dovuti a Lars V. Ahlfors, Lipman Bers, Halsey L. Royden e altri.
La teoria delle funzioni e gli spazi analitici
Aperti di olomorfia e problema di Cousin
La nozione di fascio, introdotta da Leray fra il 1945 e il ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] perché studiasse idraulica con gli ingegneri Fantoni e Salvetti, ma l'incontro con le opere di Lagrange fece capire al B. che quello scientifico: infatti a Parigi egli conobbe matematici come Cousin, Legendre, Léveque e Lagrange, e fu ammesso alle ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...