L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] Wilhelm Meissner scoprì la veratrina dell'elleboro e nel 1833 furono scoperte da P.L. Geiger e L. Hesse la daturina della datura, da Mein l'atropina della belladonna e ancora da Hesse l'aconitina dell'aconito.
In tutta la prima metà del XIX sec., il ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] questa esperienza Berzelius aveva appreso alcune nuove tecniche di analisi e l'uso di strumenti di cui non era a conoscenza. Berzelius Liebig si era impegnato a collaborare con Philipp Lorenz Geiger (1785-1836) alla redazione del "Magazin für ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] irrazionale algebrico α e detta β la sua misura di irrazionalità, definita come l'estremo superiore dei numeri reali b tali che ∣α−a/q∣⟨q−b per esaminando le misure di radioattività fornite dai contatori Geiger del satellite Explorer 1. Si tratta di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] suoi raggi α, β e γ.
Nel medesimo tempo le tecniche per l'analisi spettrale, nata verso il 1870 dalla collaborazione di Kirchhoff con il radon). Nel 1908, Rutherford e il suo assistente Hans Geiger (1882-1945) contarono il numero n di particelle α ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] -909.
GALIPPE, V. (1920) Recherches sur la resistance des microzymas a l'action du temp et sur leur survivance dans l'ambre. Comp. Rendu Acad. Sci. (Parigi), 170, 856-858.
GEIGER, R. (1959) The climate near the ground. Cambridge, Harvard University ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] libera allo stato metastabile (per es. la sorgente di differenza di potenziale che alimenta il contatore di Geiger o l'energia potenziale chimica delle sostanze presenti nello strato sensibile della lastra fotografica) o sono attraversati essi stessi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] con il modello o l'analisi di Thomson. L'elemento più sorprendente, che fu messo in luce da Hans Geiger (1882-1945) ed elementi che erano già noti nel 1895: Tl, Pb, Bi, Th, U; l'altra metà, che corrispondeva a cinque dei sette posti tra Bi e U che ...
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ionizzazione
ionizzazióne [Der. di ionizzare "trasformare in ioni, creare ioni"] [FAT] Processo a seguito del quale un atomo o un gruppo atomico perde o acquista elettroni, passando dal primitivo stato [...] tasso, o rateo, di i. e sua unità di misura SI è l'inverso del metro cubo per secondo (m-3 s-1); (b) con ). ◆ [FSN] Rivelatore a i.: rivelatore di particelle basato sulle i. prodotte da queste, come sono, per es., le camere a i. e i contatori Geiger. ...
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sensori
Nicoletta Nicolini
Sensi tecnologici
I sensori sono dispositivi in grado di misurare un gran numero di grandezze fisiche e di sostanze presenti nell’aria, nell’acqua, negli alimenti e nei liquidi [...] automatiche, termostati, schermi tattili, antenne, contatori geiger sono solo alcuni tra i più diffusi sensori un raggio di luce, la cui diminuzione di intensità fa scattare l’allarme.
Dispositivi ottici
Tra i primi sensori chimici si annovera la ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] composti in questione. Per i radioattivi oltre che ad usare un contatore di disintegrazioni, quale l'elettroscopio e l'apparecchio di Geiger-Mueller, adattati per la registrazione di corpuscoli emessi a debole intensità, come si riscontrano spesso ...
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spettrografo
spettrògrafo s. m. [comp. di spettro- e -grafo]. – Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni elettromagnetiche; anche (in relazione ai sign. estens. del termine spettro), denominazione...
contatore
contatóre s. m. [der. di contare]. – 1. (f. -trice) non com. a. Chi conta: sei un c. poco abile. Nell’industria grafica o cartotecnica, operatore addetto al conteggio a mano dei fogli bianchi o dei prodotti finiti. b. Chi racconta,...