GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] il terzo decennio, intorno al 1325 e comunque prima del soggiorno napoletano, ma c'è chi (Borsook, 1965) ritiene l'esecuzione vicina al tempo della cappella dell'Arena, mentre Oertel (1937) non accetta la paternità giottesca del ciclo e suppone che ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] attraverso un ornato che trovava interessanti realizzazioni proprio nell'area artistico culturale fra la Toscana, l'Umbria e le Marche, si rivela vicino al maestro senese. Proprio alla sua attività artigianale come pittore di cassoni si può far ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] 1932. Sotto tale etichetta vennero raggruppate opere precedentemente attribuite sia a Botticelli sia al giovane L., dando così corpo a un pittore molto vicino a Botticelli, ma che, avendo caratteristiche proprie, non poteva essere considerato un suo ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] periodo o poco dopo, verso la metà degli anni Trenta, la predella proveniente da S. Bartolomeo a Quarate, vicino a Firenze, con l’Adorazione dei magi tra S. Giovanni a Patmos e i Ss. Giacomo Maggiore e Ansano inginocchiati (Firenze, Museo diocesano ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] rinascimentale, una maturità artistica tale da farla ritenere eseguita in un momento vicino alla consacrazione della chiesa avvenuta nel 1435. L'elemento più innovativo e caratterizzante, oltre all'ardito spazio scenico prospetticamente impostato ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] decennio dovrebbero essere collocate - per la loro vicinanza stilistica con la Madonna di Tarquinia e la (1896), Firenze 2000, pp. 27, 34; G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1986, pp. 373-381; Id., Le vite… (1568), a ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Sensibilmente influenzato dalla conoscenza delle opere del Bramantino appare il ciclo dipinto ad affresco dal L. per la villa suburbana di Gerolamo Rabia, La Pelucca, vicino a Sesto San Giovanni, per la prima volta citata in un documento del 1500.
Il ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] La bottega paterna dunque gli consentì non solo di ricevere un'adeguata educazione tecnica, ma fu anche l'ambiente giusto per un proficuo apprendistato. La vicinanza con Scamozzi e la conoscenza del suo trattato, oltre che di quelli di A. Palladio e ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] di altre opere eseguite dal C. a Reggio e nei paesi vicini; tuttavia è presumibile che attività vi dovesse essere, e non 1954, App., p. 67), il quale afferma di conservare presso di sé l'originale di mano del C. medesimo (vedi anche De Pagave, pp. 86 ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] sul 1280-90, se non nell'ultimo decennio del sec. (Toesca, 1927; Nicholson, 1932; Sandberg Vavalà, 1948). Tuttavia l'effettiva vicinanza dell'ideazione delle croci di C. e di Coppo non può essere negata né attribuita al puro caso; occorre concludere ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).