Teologo cattolico, nato a Pursruck (Baviera) il 22 ottobre 1876. Ordinato sacerdote nel seminario di Ratisbona (1900), si addottorò (1904) a Monaco e vi divenne libero docente (1907) e professore straordinario [...] teologia dogmatica a Tubinga (1919).
La personalità dell'Adam, che ha esercitato un profondo influsso sul cattolicesimo contemporaneo nazione, che ne influenzano la formulazione; e l'apologista, che muove dalla problematicità della coscienza moderna ...
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Pittore, nato a Milano nel 1815, morto a Monaco nel 1886, fu discepolo di suo padre Alberto con il quale compì lunghi viaggi in Austria, in Ungheria e in Italia. Nel 1847 la vasta tela rappresentante i [...] 'incendio di Mosca gli valse grande fama di pittore di battaglie, fama che egli conservò fino alla morte. L'A. è infatti ammirevole nel rendere con vivacità e varietà i moti dei cavalli. Pur venendo dalla scuola romantica, si formò sugli esempî della ...
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Pianista, insegnante, compositore. Nacque a Müttersholz, in Alsazia, il 3 dicembre 1758, da famiglia di origine tedesca; insegnò al Conservatorio di Parigi, dove morì l'8 aprile 1848. Le sue composizioni, [...] da quelle prime cosiddette Sinfonie concertanti, per arpa, clavicembalo e violino, con le quali, appena diciassettenne, si fece conoscere a Parigi nel 1785, alle numerose sonate per clavicembalo e violino ...
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Nacque a Grottkau in Slesia dopo il 1650, insegnò nella scuola cittadina di Heidelberg, e morì il 23 marzo (o secondo altri 26 dicembre) 1622. Oltre a lavori filologici e morali di scarsa importanza, scrisse [...] ) in cinque volumi. Un volume comprendeva i teologi stranieri, in numero di venti, anch'essi tutti protestanti. L'utilizzazione di molte e varie fonti documentarie contemporanee rende queste biografie, malgrado alcuni errori, capaci di rendere buoni ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] fondatore della scienza economica moderna (uno dei pochi studiosi che contestano tale affermazione è Schumpeter). È indubbio che l'elegante e organica presentazione dei vantaggi della divisione del lavoro e dello scambio fornita da S. rappresenti il ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] Ha lasciato il mondo pieno; lo trova vuoto. A Parigi, si vede l'Universo composto da vortici di materia sottile; a Londra, non si vede come la materia sottile spinge i corpi terrestri" (Oeuvres, ed. Adam, IX, pp. 593-594).
Le idee di attrazione e ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] con la nomina dei reverendi William Buckland (1784-1856) e Adam Sedgwick (1785-1873) rispettivamente a Reader e Professor di geologia ' e 'sud', che si attraevano e si respingevano l'un l'altro secondo una legge dell'inverso dei quadrati di impronta ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] fatti importanti: san Francesco d'Assisi e i suoi frati hanno dato l'esempio di una via diversa, semplice, pura, per vivere la fede Un grande economista inglese vissuto nel secolo 18°, Adam Smith, descrive gli effetti positivi della divisione del ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] Settanta ‒ della chimica pneumatica. Negli anni Settanta e Ottanta, Adam Walker (1730 ca.-1821) girò per il Nord dell'Inghilterra il mestiere d'insegnante tra la fine degli anni Venti e l'inizio degli anni Trenta; seguì il corso di fisica di Pierre ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] : M. da Canal, Les estoires, p. 312 e Salimbene de Adam, Cronica, II, a cura di Giuseppe Scalia, Bari 1966, p 174.
78. M. Sanudo, Le vite dei Dogi, p. 221 n. 2.
79. G.L.Fr. Tafel-G.M. Thomas, Urkunden, II, rispettivamente docc. 229 (sett. 1211), pp. ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...