Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] ed equa.
Oltre che con l'internalizzazione, la legge sulla proprietà promuove l'efficienza anche indirizzando le transazioni commerciali sui binari dello scambio volontario. Gran parte della teoria microeconomica da Adam Smith in poi si basa sull ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] nel lungo andare [1973], pp. 236-77).
R. Faucci, L’economia politica in Italia. Dal Cinquecento ai nostri giorni, Torino 2000.
G. Gualerni, L’altra economia e l’interpretazione di Adam Smith, Milano 2001.
C. Perrotta, Consumption as an investment, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] agli economisti classici in senso stretto (François Quesnay, Adam Smith, Thomas Robert Malthus, David Ricardo, Jean- modo individuale, i secondi in modo sociale, nel senso che se l’uomo non fosse animale sociale non li percepirebbe. A questo punto ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] smithiano', vale a dire conforme al modello teorizzato da Adam Smith, secondo il quale la crescita economica deriva da per il Giappone, 5% per la Repubblica Federale Tedesca, 4,8% per l'Italia e 4,2% per la Francia). Il lento tasso di crescita della ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] ricalcano i termini francesi spéculatif (1740), spéculateur (1745) e spéculation (1776); per l'attestazione del termine inglese speculation, si può risalire ad Adam Smith (1776).
Quando la speculazione diventa un fenomeno collettivo e assume rilievo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] wealth of nations:
Il dichiarato oggetto dell’indagine del Dr. Adam Smith è la natura e le cause della ricchezza delle , è puramente norma e non ha nulla a che fare con l’idea di amicizia. Interessante, relativamente a questo punto centrale, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] pp. 1121-22).
La teoria classica, a partire da Adam Smith, fondava la teoria del valore sul costo di produzione, Pareto, Lettere, 1960, 1° vol., p. 94).
Peraltro, sebbene l’opera di Walras abbia avuto diffusione in Italia dopo pochi anni dalla sua ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] classica dei fondi di ricchezza e flussi di reddito
I contributi di Pietro Verri e Adam Smith richiamano l'attenzione sulle caratteristiche centrali della concezione classica relativa alle caratteristiche intertemporali del reddito e della ricchezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] il bene comune, di tutti e di ognuno.
Del resto già Adam Smith aveva messo in luce nella sua Inquiry into the nature and , 2° vol., Milano 1994, pp. 185-240.
Pensare l’Italia nuova: la cultura economica milanese tra corporativismo e ricostruzione, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] Lutero, di Giovanni Calvino, di Bernard de Mandeville, di Adam Smith, di John Locke e di Benjamin Franklin, la collettiva, basata sul comune uso delle cose. Il soggetto non è più l’individuo che vive isolato, ma una persona che vive in una società, ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...