ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] economiche. Ciò è vero non soltanto per Ricardo o per John Stuart Mill, ma anche per Adam Smith. L'unico pensatore che abbia davvero cercato di fondere l'analisi dell'economia con quella della società è stato Karl Marx, che, però, intrecciò i due ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] sulla macchina un discorso in parte diverso. Duchamp e Picabia - che seguono in questo le escogitazioni di Villiers de l'Isle-Adam, Huysmans, Jarry e Roussel - si sforzano di dimostrare la carica poetica della fusione tra il meccanico e ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] movimenti più drammatici e più gravidi di minacce. Adam Michnik li definisce la ‟restaurazione di velluto". Certamente Democratico, ha vinto le elezioni nel 1990, e il secondo, l'Unione dei Liberi Democratici, nel 1994 si è coalizzato con il Partito ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] il dissenziente acquistò una certa libertà di espressione. Adam Smith, nella Ricchezza delle nazioni, formulò la solo laddove nella società vi sia una sola setta accettata, o dove l'intero corpo di una grande società sia diviso in due o tre grandi ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] già stato chiarito da autori precedenti, ad esempio da Adam Smith. Meno ovvio è invece che possa ugualmente esserci 0,5 unità di vino: 0,5 è infatti il costo comparato e l'ipotesi classica è che i prezzi relativi delle merci, cioè i rapporti di ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] miniere, con applicazione al Regno di Napoli, 1613).
Ma Adam Smith e i suoi successori vanno ben oltre la semplice rottura propongono i loro articoli, non cambi molto, quali che siano l'epoca e il luogo", sia che "appartenga alla vita tribale dell ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] un popolo nella civiltà" o anche il "progresso della civiltà" con l'articolarsi della società in 'ranghi' differenti. Analogamente, in Wealth of nations, pubblicata cinque anni dopo, Adam Smith analizza il processo della divisione del lavoro e le sue ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] una sottrazione di risorse allo sviluppo dell'economia; tipica in questo senso è l'analisi di David Ricardo. Occorre tuttavia ricordare che il principe degli economisti classici, Adam Smith, alla fine del libro IV della Ricchezza delle nazioni, aveva ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ci racconta di non aver mai istituito un nesso qualsiasi tra l'esistenza della sua famiglia e i milioni di donne e bambini la sua impronta sulla storia per molte generazioni.
bibliografia
Adam, D. V., Judenpolitik im Dritten Reich, Düsseldorf 1972 ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] K. J. Huysmans per La cathédrale, cui si ispirò anche Proust, mentre da fonti agnostiche nacque l'approfondimento simbologico di un Villiers-del'Isle-Adam. Si tocca, facendo tali nomi, il problema del simbolismo letterario, un movimento che mirò a ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...