(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] il cambiamento post-moderno: quello di R. Venturi.
Allievo di Kahn fino al 1958, passato negli anni di C. Dardi, M. Graves, F. O. Gehry, O. M. Ungers, R. Venturi, L. Krier, J. P. Kleihues, H. Hollein, Ch. Portzamparc, A. Grenberg su un lato, e ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Tōkyō, Ōsaka e Nagasaki, e i gesuiti, che, arrivati nel 1908, hanno aperto a Tōkyō l'università cattolica la quale conta più di 900 allievi, cioè 143 iscritti ai corsi universitarî, 796 in quelli preparatorî. Le congregazioni religiose femminili sono ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] mbalax del senegalese Y. N'Dour; la m. del Mali di S. Keita e M. Kanté; l'afro-beat di F. Kuti e il jùjú di K.S. Adé, nigeriani; le m. da fini didattici e mnemonici. L'apprendimento si svolge per imitazione, da maestro ad allievo, nei modi tipici ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] di quel tempo, Guy de Chauliac. Nello stesso sec. XIV sono degni di citazione Giovanni Yperman, olandese (1295-1391), allievo e seguace di Lanfranco, e l'inglese Giovanni Ardern, che ha lasciato un trattato sulla fistola anale (1376).
Nel sec XV ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] A. Chastel. Wittkower, negli studi sull'umanesimo e sul barocco, adotta una sintesi di metodologie diverse. Argan, allievo di L. Venturi, supera l'impostazione idealistica e si avvicina alla fenomenologia e al marxismo in una serie di studi di ampio ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] ".
Il racconto interessante che Poincaré ci dà di alcune sue scoperte in Science et méthode, suona nello stesso senso. Già l'allievo, del resto, cui si propone un problema di geometria elementare, e che fatica sulla risoluzione finché non sorga nella ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] estratto dal 1963 a Kleisoura (70.000 t nel 1970). L'industria è in buona parte legata all'agricoltura: tradizionalmente prosperi , soprattutto nella frequentata Accademia di Monaco. Allievi di questa Accademia sono le figure più rappresentative ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] esposero banchi da scuola con sostegni in ghisa nei quali tutto era studiato accuratamente per l'età, l'occupazione e la conformazione anatomica degli allievi". Questo arredamento - la maggior parte del quale era prodotto nella zona del New England ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Carrosse du Saint-Sacrament di P. Mérimée; muoiono nel 1994 M.-H. Dasté e J. Dasté, preceduti da J.-L. Barrault, che era stato allievo-prodigio e collaboratore di E. Decroux, amico di A. Artaud. Decroux è morto novantaduenne nel marzo del 1991. Fu ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] PIL del 1984) e ridotto il disavanzo pubblico in rapporto al PIL da oltre l'11% nel 1983 al 7% nel 1987-88.
Queste misure, assieme al anni Quaranta va ricordato K. Goeyvaerts (n. Anversa 1923), allievo a Parigi di D. Milhaud e O. Messiaen, dal quale ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...