PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] durava per il periodo concordato delle lezioni, cioè un anno, per poi sciogliersi ed eventualmente riformarsi con nuovi allievil’anno successivo. Si trattava sicuramente di una scuola privata, cioè non legata allo Studium cittadino, infatti il nome ...
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MENGOZZI, Bernardo
Pier Giuseppe Gillio
MENGOZZI, Bernardo. – Nacque a Firenze il 29 genn. 1758. Il suo esordio come cantante avvenne nell’opera giocosa Le astuzie amorose di G. Paisiello, inscenata [...] poco il M. fu principale esponente di una commissione del conservatorio incaricata della redazione di un manuale di canto per gli allievi. L’opera, che assicurò al M. imperitura fama, vide la luce postuma.
Il M. morì infatti a Parigi il 3 marzo 1800 ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] di F. Casorati, dove, già a partire dal 1928, poté esporre i propri quadri accanto a quelle del maestro e degli altri allievi. L'attività della scuola era espressione di un ambiente culturale aggiornato e stimolante; e fu nella scuola stessa che la ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] Studii Bononiensiis, XII, Bologna 1919, p. 86, sub LXXV; e l'altro è nel Sarti, p. 368 n. 6) permettono di affermare de magistro Bazano" che potrebbe essere uno dei suoi allievi. L'altro documento, dello stesso anno, riporta una sentenza ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] Pianoforte, scale ed arpeggi circolanti, congiunti, pluritonali (ibid.1929).
Paccagnella, che puntava ad accelerare negli allievil’acquisizione del bagaglio tecnico necessario per cimentarsi con i capolavori della letteratura pianistica, contribuì a ...
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MONTRONI, Luigi
Adriano Mantovani
MONTRONI, Luigi. – Nacque a Imola il 3 settembre 1902 da Giuseppe e da Giulia Olivieri.
Trascorse l’infanzia a Imola, dove frequentò la scuola elementare, proseguendo [...] del Pascoli e di altri poeti, italiani e stranieri, che, insieme a una sua corrispondenza poetica sono state pubblicate dai suoi allievi (L. M., Sunett Terzen e Cvèl eter, Faenza 1965). Il suo mondo interiore, ricco e complesso, si riflette nelle sue ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] , queste, che sarebbero rimaste una fondamentale conquista antiaccademica alla base dell'attività di alcuni allievi del L., come V. Gemito).
Altra opera capitale del L. è il Leone ferito (1864: Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti), grande ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] esso. Tornati gli Austriaci a Milano, nell'agosto 1848, l'A. si rifugiò a Firenze, dove collaborò con R. pp. 81, 134, 139, 145, 306, 332, 399 e passim; F. Ercole, Lettere di L. Manara a Fanny Bonacina Spini, Roma 1939, pp. 20, 24, 27-32, 38 e passim; ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] e metodi di singolare semplicità ed eleganza. Lo studio era completato nel 1932 con una nuova memoria, che illustra l'influenza che i fenomeni di moto perturbato possono avere sulle modalità di regolazione delle turbine idrauliche e deduce criteri e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Beatrice per la prima volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non cercava altro che della Divina Commedia, Firenze 1956), e dei suoi allievi, diretti e indiretti, tutti facenti capo agli Studi ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...