AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] con Fontanesi, con G. Castan e con B. Menn, i due allievi più francesizzanti del Calame. Per due anni (1858-59) i suoi Museo civico di Torino, ove morì il 14 dic. 1910.
L'A. s'inserisce fra i maggiori rappresentanti della pittura piemontese dell' ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] intrapresi per passatempo, lo appassionarono a tal punto da fargli frequentare l'Albertina dal 1867 al 1873. Da principio seguì i corsi di medaglia d'oro nel 1872. Insieme con gli altri allievi, seguiva il Fontanesi a dipingere all'aperto nei dintorni ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] Monica che appare a s. Agostino in S. Spirito, del 1766, e l'Andata di Gesù al Calvario in S. Alessandro della Croce, del 1774, disegno ha perso vigore e nerbo. Fra i suoi allievi si citano Francesco Cucchi, Giovanni Belloli, Gioacchino Manzone e ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] alle scuote di belle arti - Discorso)e nel trattato Dell'arte pittorica (postumo, Napoli 1851).
Sposò nel 1832 l'allieva Adelaide Mazza. Fu maestro di disegno nel collegio di S. Francesco, nell'educandato della regina Isabella, nel collegio dei ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] di caccia.
A Roma, dove visse a lungo, ebbe numerosissimi allievi, tra i quali il figlio Flaminio, anche lui nato a Gubbio Oltre che a Roma (dove le sue opere si trovano in chiese e gallerie), l'A. lavorò a lungo a Gubbio, a Genova e a Savona.
Tra le ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] poi iscritto (12 dic. 1862) nell'Istituto di Belle Arti, e fu allievo di Tommaso Solari e di Tito Angelini. Rimase a Napoli tra i pensionanti con caratteri diversi nelle opere dei suoi allievi, tra i quali l'Amendola.
Nel 1866 partì per Roma dove ...
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Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] casa anche nelle classi dei cosiddetti petit rats ("topolini"), gli allievi del primo anno della scuola di danza. Uno dei suoi dell'arabesque ("arabesco"), ossia in equilibrio su una gamba mentre l'altra si solleva dietro, con le braccia alzate e i ...
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BISI, Michele
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso nacque a Genova il 18 apr. 1788. Fu pittore storico, ritrattista e paesaggista, ma soprattutto incisore di famose opere d'arte. Studiò a Firenze [...] col Marghera e successivamente fu tra i migliori allievi di G. Longhi a Milano. La sua fama è legata alla di A. Appiani..., Milano 1848, pp. 227 s.; Ch. Le Blanc,Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 349 s.; P. Arrigoni-A. Bertarelli ...
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BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] considerate rivoluzionarie nelle altre accademie. La sua scuola era frequentata anche da molti stranieri; fra gli allievi veneti raggiunsero fama duratura G. Ciardi, G. Favretto, L. Nono, A. Milesi, E. Tito.
Il B. morì a Venezia nel 1899.
Il suo modo ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] Fu anche scenografo. Ebbe fra i suoi principali allievi e collaboratori Giuseppe Orsoni e Stefano Orlandi.
P. A. Orlandi, Abecedario pittorico...,Venezia 1753, p. 437; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi non descritte nella Felsina pittrice,Roma ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...