LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] '700, Poli 1987, pp. 36 s., 44-46, 48; L'archivio della Fraternita dei laici di Arezzo. Introduzione storica e inventario, a Corso, opera dell'architetto C. L. e del pittore G.B. Ricci, in Per Carla Guglielmi. Scritti di allievi, a cura di T. Calvano ...
Leggi Tutto
GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] pesantemente chiaroscurato; ma non vanno dimenticati altri allievi ricordati dalle fonti, quali O. Amigoni 25, 29 s., 36 s., 46 s., 49-52, 54, 57, 60 s.; L. Cozzando, Vago e curioso ristretto profano e sagro dell'historia bresciana, Brescia 1694, pp. ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] contatto con il Beato Angelico o con uno dei suoi allievi e collaboratori, Zanobi Strozzi, entrambi attivi per lo scriptorium maggio 1471 al 12 maggio del 1472, ormai sotto Sisto IV, per l'esecuzione di "parte di regholi e di listre e arme" e della ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] letteraria e musicale che gli procacciava molti amici di riguardo. Non ebbe allievi di rispetto. Dei suoi figli, Ottaviano e Vincenzo esercitarono la pittura con scarso esito, l'altro, Valentino, fu sacerdote.
Fonti e Bibl.: F. Bocchi-G. Cinelli, Le ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] , la mano di Camillo Gatti, figlio della sorella di Guido, Ludovica, allievo di B. Franco e amico di P. Aretino (T. Clifford - del figlio; ad essi si aggiunge il piatto del 1545 con l'Incontro fra Alessandro e Diogene (Asta Sotheby's, Firenze, 17 ott ...
Leggi Tutto
COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] S. Dalmazio. Dei fratelli del C., Aureliano, fu allievo di G. Giarré (Cinci, 1887).
Il C. entrò Fabbrichesi, Guida della Galleria Buonarroti, Firenze 1865, p. 17; P.S., A. C., in L'Arte in Italia, IV (1872), 2, pp. 17 s.; C. J. Cavallucci, Manuale ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] Nicola da Tolentino, meglio avvicinabile al più originale degli allievi del Guercino, Benedetto Zalone (1620 circa: Cento, Bagozzi, 1970, p. 48 e n. 14; A. Colombi Ferretti, in L'arte degli Estensi [catal.], Modena 1986, p. 113). A Modena Bartolomeo ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Diana e Endimione (collezioni private).
Pécheux ebbe numerosi allievi, tra i quali i più noti sono quelli della Torino 1980, I, pp. 13-32, III, pp. 1470 s.; S. Laveissière, L. P. (1729-1821). Trois tableaux inédits, in La revue du Louvre et des Musées ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] Milano 1984, pp. 213-232; La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 294, 301 s.; II, pp. 669 s.; C. Del Bravo, L. di C., allievo e maestro, in Artista. Critica dell'arte in Toscana, XIV (2002), pp. 50-59; G. Dalli Regoli, Verrocchio ...
Leggi Tutto
FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] inoltre nel suo lavoro suggestioni provenienti da opere di altri allievi romani del Bernini, come, ad esempio, E. Ferrata di nuovo a Cracovia ed il 1° giugno venne pagato per l'esecuzione delle quattro statue della facciata della chiesa. Il 6 maggio ...
Leggi Tutto
allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...