PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] , 1611-1698), Torino 2008 (con bibl. precedente); M.P. Mannini, Bellezze sacre di S. P. e una nota per l’allievo Dinozzo Lippi, in Un metodo per l’antico e per il nuovo. In ricordo di Chiara d’Afflitto, a cura di F. Falletti - F. Fiorelli Malesci - M ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] superò grazie all'amico G. Pizzirani, anch'egli ex allievo dell'Accademia di belle arti, il quale gli procurò piccole per lui con la serie delle Marine ispirate dal soggiorno a Portici durante l'estate del 1920. In opere come Torre del Greco (ripr. in ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] , risulta iscritto, a Bruxelles, nella gilda dove ebbe come allievi, rispettivamente nel 1662 e nel '63, C. Huygens e di Clemente IX, inciso da P. de Jode il Giovane e firmato L. P. Gentiel (Thieme-Becker), e che subito dopo tornasse a Bruxelles. ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] Pietro Martire a Como). Anche l'avo Giovanni Angelo era stato scultore.
A Milano, il G. fu allievo nell'arte della scultura di Carlo proponeva lo studio dei modelli classici; ne furono allievi i pittori Domenico Riccardi, Giuseppe Sala e Giuseppe ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] del G. in numerose commissioni da lui assolte fin dal quinto e sesto decennio del Settecento.
Tra gli allievi del G. va menzionato anche l'altro suo figlio Antonio che, differentemente da Ferdinando, ben più noto e dotato, si dedicò all'incisione ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] compiti grammaticali, traduzioni, ecc., incise dagli allievi di una scuola annessa alla Biblioteca del Tempio , pp. 107-109; El-Hasani, Nippur, ibid., XI, 1955, p. 147; A. L. Oppenheim, Siege-Documents from Nippur, in Iraq, XVII, 1955, pp. 69-89; R. ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] nel dipinto Pietro Rossi (1818-20). Nel 1820, in occasione di una gara che coinvolse anche Hayez e altri allievi di Matteini, il L. dipinse un Filottete ferito (Venezia, palazzo Barozzi Emo Treves de Bonfili), che segnò il suo esordio sulla scena ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] Nel suo studio prese le mosse, fra i numerosi allievi e aiuti, l'educazione artistica dei figli Michele Angelo (nato nel 1796) -56, 133 s., 169); B. Jørnaes, Bertel Thorvaldsen. La vita e l'opera dello scultore, Roma 1997, pp. 155 s.; C.A. Marchetti, ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] gli allievi di L. Sabbatini, si diffonde sulla attività pittorica; ma il Lanzi osserva che più che allievo doveva , Le peintre graveur, XV, Leipzig 1867, pp. 103-178; M. Pittaluga, L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano s.d. (ma 1930), pp. 174-179 ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] e tappeti tessuti dalle sorelle Dini e dai loro allievi (Urbani de Gheltof, 1878). Nel 1785 le in Venezia, Venezia 1878, pp. 44-56, 79-95, 106-109; P. Gentili, Sur l'art des tapis, Roma 1878, pp. 58 s.; E. Müntz, Histoire générale de la tapisserie, ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...