INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] esposero banchi da scuola con sostegni in ghisa nei quali tutto era studiato accuratamente per l'età, l'occupazione e la conformazione anatomica degli allievi". Questo arredamento - la maggior parte del quale era prodotto nella zona del New England ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] A. Chastel. Wittkower, negli studi sull'umanesimo e sul barocco, adotta una sintesi di metodologie diverse. Argan, allievo di L. Venturi, supera l'impostazione idealistica e si avvicina alla fenomenologia e al marxismo in una serie di studi di ampio ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] l'idea iniziale". Conclude Niemeyer: "Perché disegno? E perché insegno all'Università a disegnare? perché io mi esprimo disegnando: e ai miei allievi di scala, in aumento o in diminuzione.
L'immissione dei dati grafici ha bisogno di strumenti di ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] piano nella vicenda della Scuola di Posillipo, anche per il collegamento che l'olandese e il suo allievo G. Smargiassi permettono di rilevare col mondo accademico. Per l'architettura è nella seconda metà del secolo che si devono ricercare gli episodi ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] integrare le diverse attitudini fisiche e psichiche degli allievi. La pedagogia artistica del Bauhaus, in armonia un'architettura o di una qualsiasi suppellettile; e proprio in quanto l'oggetto è immagine di razionalità, induce nella società che lo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] biglietto d'ingresso, fin da principio, fu di 4 lire venete (pari a L. 2 d'oro); ma per gli spettacoli minori il prezzo era della metà, , e neanche tutti italiani: basterà citare - tra gli allievi del Willaert - un Cyprien de Rore. Ma - come ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] tree (1985), scritta in collaborazione con il compositore R. Moran (1937). Reich, che agli inizi degli anni Settanta è allievo di L. Berio, è autore di Music for 18 musicians (1976), New York counterpoint per flauto e nastro magnetico (1985) e ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] grandi metropoli europee, per i servizi R. rientra nella media, per l'industria è ben al di sotto (29,2% di occupati nel settore nei primi anni Settanta non solo attraverso l'attività di alcuni allievi di quei maestri che vennero man mano occupando ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] lavori basato su poesie di Gösta Oswald.
Altre figure di rilievo degli anni Cinquanta sono quelle di L.J. Werle (n. 1926), allievo di Bäck, G. Bucht (n. 1927), allievo di Blomdhal, e A.G. Petterson (1911-1980), perfezionatosi a Parigi (1951-52) con A ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] estratto dal 1963 a Kleisoura (70.000 t nel 1970). L'industria è in buona parte legata all'agricoltura: tradizionalmente prosperi , soprattutto nella frequentata Accademia di Monaco. Allievi di questa Accademia sono le figure più rappresentative ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...