BALDI, Bernardino
Arturo Bovi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita. Il 5 dic. 1599 compare negli elenchi dell'arte dei pittori di Bologna (v. il doc. in Arch. stor. dell'arte ital.,s. 2, [...] (Malvasia, I, p. 364), ma che contribuirono poi con la loro Accademia alla sua estinzione (1590 circa). Altri allievi dell'Accademia erano stati l'Albani e il Tiarini; Domenico degli Ambrogi la frequentò quando già il carattere del B., che vedeva la ...
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DIPOINOS (Δίποινος, Dipoenus)
G. Cressedi*
Scultore, allievo e forse figlio, con il fratello Skyllis, del mitico Dedalo (v.) cretese. I due fratelli, nati a Creta durante l'Olimpiade 50 (580-572; Plin., [...] 'altra parte non si debba esagerare facendo addirittura derivare l'arte sicionia da quella cretese. Certo è però che Whiston, 1736) e Giorgio Cedreno. Pausania attribuisce ai maestri parecchi allievi e, tra questi, Klearchos di Reggio (v.) che, egli ...
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CONZE, Alexander
E. Lissi
Archeologo (Hannover 10 dic. 1831-Berlino 19 luglio 1914). Professore all'Università di Halle, di Vienna e di Berlino, segretario generale dell'Istituto Archeologico Germanico [...] che, all'inizio dell'insegnamento, egli comunicò ai suoi allievi quale sarebbe stato il suo programma di lavoro: scavare e di questa scultura fu la spinta alla grande impresa: egli sentì l'urgente obbligo dell'indagine a Pergamo, e dal 1878 al 1886 ...
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BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] ufficiale, vedevano il maestro dell'arte moderna in Felice Casorati.
E fra gli allievi del Casorati la B. fu classificata spesso nei resoconti delle esposizioni. Ma l'essenza dell'arte casoratiana è affatto estranea al suo gusto del colore, istintivo ...
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BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] . Suoi allievi furono il perugino Annibale Leonzi e Pietro Montanini, figlio di una sorella.
Bibl.: L. Pascoli, 276, 278, 294, 295, 296, 388, 423, 593, 649, 675, 721, 870; L. Bonazzi, Storia di Perugia, II, Perugia 1879, p. 406; A. Lui)attelli, Storia ...
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ANDERLONI, Faustino
Alfredo Petrucci
Nato a S. Eufemia presso Brescia nel 1766; figlio di Giov. Battista e di Anna Maria Ronco, agiati agricoltori, volle seguire la sua vocazione d'artista, recandosi [...] fatto che Giuseppe Longhi si sia servito di lui per l'incisione di alcune parti del suo capolavoro, lo Sposalizio esercizio dell'incisione suo fratello Pietro: il maggiore, cioè, degli allievi e continuatori di Giuseppe Longhi.
Bibl.: G. Ferrario, Le ...
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PAMPHILOS (Πάμϕιλος, Pamphĭlus)
G. Pesce
1°. - Pittore greco di Amphipolis fiorito nel sec. IV a. C. allievo del caposcuola della pittura sicionia Eupompos. Dalle notizie relative al suo maestro ed ai [...] in genere gli altri pittori della scuola sicionia, che fondava l'arte sulla scienza, P. fu pure un teorico dell'arte antichi citavano i dati culturali, ch'egli insegnava ai suoi allievi, cioè lettere, aritmetica, geometria, in un corso che durava ...
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CECCARINI, Alessandro
Giuseppe Basile
Nacque a Roma il 15 novembre 1825 da Michele e Barbara Mambor. Compì gli studipresso la locale scuola d'arte dell'ospizio di S. Michele in Ripa. Scultore e pittore, [...] La vedova del martire, attualmente in deposito presso l'Avvocatura generale dello Stato. Nel 1901 fu nominato cui biblioteca si conserva un suo Autoritratto del 1861. Tra gli allievi del C. si ricorda Erulo Eroli, pittore ed arazziere.
Morì ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] a volte troppo minuzioso, maestro stimato nell'ambiente del Sacchi (con il più rinomato dei suoi allievi, Francesco Ratti, si trovò sovente associato nel lavoro), l'A. fu anche buon litografo; come tale aveva partecipato nel 1838 ad una pubblicazione ...
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BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] ott. 1815, per il perfezionamento degli studi degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Napoli. Il Fiorelli , Il palazzo degli Studi,ibid., XV (1906), p. 157; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze s.d. (ma 1952), ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...