CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] con il Cignani per circa due anni. Trasferitosi il Cignani a Forlì nel 1686, l'atelier fu rilevato da G. A. Burrini e il C. stette con lui per aprì una scuola cui aderirono più di trenta allievi. L'Autoritratto del Museo dell'Ermitage di Leningrado, ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] o una materia - il marmo - la cui trattazione. era gravata da abitudini artigianali e lasciata finire e lisciare agli allievi. L'orientamento critico significò per il B., prima di tutto, prendere in considerazione ciò che criticava, derivame cioè un ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] , per dieci anni, stili classici e del medioevo, dal 1877 al 1908 architettura. A Brera, fra gli altri, furono suoi allieviL. Beltrami, L. Broggi, G. Moretti, il prediletto R. Berlani e G. Sommaruga, che divenne ben presto suo radicale oppositore ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , 1969, p. 249), incarico di scarso impegno artistico e di cui probabilmente eseguì solo i disegni lasciando agli allievil'esecuzione materiale, ma che dà chiara misura dell'affermazione ormai consolidata dell'artista a Firenze.
È a lui, infatti ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] s. [18 apr.-9 maggio 1573] è prototipo di numerosi crocifissi di vario formato eseguiti dall'artista e dai suoi allievi. L'Altare della libertà, 1577-1579 (Lucca, duomo), è una composizione architettonica con tre statue di marmo: un Cristo risorto,s ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] pp. 104 s.); si occupò della ristrutturazione di teatri e di palcoscenici, disegnando scenari che poi sovente realizzavano gli allievi. L'attività architettonica del G. è inoltre documentata a Bologna con i progetti per la specola dell'Istituto delle ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] ed era completato da una cartella di Ventiocho láminas explicativas litografate da tre dei suoi più valenti allievi: L. Coto, G. Dumaine e J.M. Velasco. Un secondo trattato, dedicato, specificamente, alla pittura di paesaggio e all'introduzione ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] di F. Casorati, dove, già a partire dal 1928, poté esporre i propri quadri accanto a quelle del maestro e degli altri allievi. L'attività della scuola era espressione di un ambiente culturale aggiornato e stimolante; e fu nella scuola stessa che la ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] , queste, che sarebbero rimaste una fondamentale conquista antiaccademica alla base dell'attività di alcuni allievi del L., come V. Gemito).
Altra opera capitale del L. è il Leone ferito (1864: Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti), grande ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] nel respingere l'autografia degli affreschi e nel ritenerli opere di allievi del maestro il non meglio specificato in S. Maria degli Angeli ad Assisi.
G. morì a Firenze l'8 genn. 1337.
Fonti e Bibl.: Francesco da Barberino, Documenti d'amore (1310 ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...