GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] Cremona. Ricordato dai biografi cremonesi come uno degli ultimi allievi di Antonio Campi, il G. è dagli stessi considerato cura di M. Gregori, Cremona 1985, pp. 259 s.; S. Ciofetta, in L'Angelo e la città (catal.), Roma 1987, pp. 172-175; G. Voltini, ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] e tra il 1760 e il 1762 frequentò la scuola di nudo presso l'Accademia di S. Luca, prendendo parte a due concorsi nell'aprile del C. Maratta, con qualche aggancio specifico a taluni loro allievi ed epigoni come A. Masucci cui il G. sembra richiamarsi ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] di cui diventò, in breve tempo, uno dei migliori allievi insieme con M. Ruggieri. Il suo primo e più in Il Faro di Vieste, II (1950), 12, p. 3; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952, p. 319; A. Venditti ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] le lezioni di Heinrich Knirr il quale, oltre a insegnare presso l’Accademia monacense dal 1898 al 1910, nel 1888 aveva avviato una scuola privata di pittura annoverando fra i suoi allievi Paul Klee, Fabius von Gugel e Emil Orlik , pittore praghese ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] documenti sopra citati. In seguito però, nella giuntina (1568, pp. 119 s.), Vasari classifica Pace tra gli allievi di Giotto: «Pace da Faenza che stette seco assai e l’aiutò in molte cose, et in Bologna sono di sua mano, nella facciata di fuori di S ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] lo volle accanto a sé per la decorazione del teatro Regio di Torino. Nella città il F., che fu anche allievo di L. Pécheux, venne a contatto con una cultura in fermento, tra sussulti ancora rococò e compostezza neoclassica.
Nel 1805, in occasione ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] tomba in S. Maria degli angeli di Murano.
Nel 1911 il D. lasciò l'insegnamento ufficiale all'Accademia per andare in pensione, ma poco dopo, non sapendo staccarsi dai suoi allievi, ritornò a prestare, senza compenso, la sua opera di maestro, fino al ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] e n. 41). La restante letteratura tuttavia fa risalire al 1719 l'intervento del G., e di conseguenza anticipa a quell'anno il suo .
Matthias Österreich e Johann Benjamin Müller furono suoi allievi, mentre parenti dell'artista, forse suoi nipoti, sono ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] cui lezioni ebbero inizio nel febbraio dell'anno successivo e riscossero a tal punto successo che l'artista avviò numerose pubbliche esposizioni di opere sue e dei migliori allievi (Avvisi, 5 genn. 1787; 2 e 23 genn. 1788; 7 e 14 genn. 1792; 18 genn ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] Costui era solito far produrre mensilmente ai suoi allievi alcune "prove" che testimoniassero gli avanzamenti nella F. Rea, Milano 2001, pp. 55, 59, 61 s., 68 s.; L. Chialiva (1842-1914). Tra pittura di paese e pittura animalista (catal., Rancate), ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...