INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] Andreotti, nel 1933, l'I. assunse all'Istituto d'arte la cattedra di scultura, che mantenne fino al 1975. Il mestiere di insegnante fu parte essenziale della sua identità e il rapporto affettivo stabilito con gli allievi rimane documentato da diversi ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] volte, sopraporte e perfino vetrate. Operava con l'ausilio di numerosi allievi e collaboratori, fra cui si ricordano F. .
Per la propria casa al primo piano di via Etnea n. 378 l'E. decorò un salottino in stile Luigi XVI e una sala attigua con ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] parrocchia un quadro con la Pentecoste ed in S. Rocco nel 1716 l'ancona del santo; nel 1715 alla Morra il quadro di S. Martino confusione di notizie col fratello. Entrambi i fratelli furono allievi di Ferdinando Galli Bibiena a Bologna (1733-39: Arch ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] annualmente da parte di alcune fondazioni private agli allievi più capaci nelle tre arti maggiori.
Tra Romanelli, Milano 1983, p. 76; S. Fuso - S. Mescola, R. M., in L'artigianato d'arte a Venezia fine '800 inizi '900 (catal.), Venezia 1984, pp. 17 ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] degli Uffizi a Firenze.
Le opere delle quali non sia stata indicata espressamente l'esistenza sono citate dalle fonti, ma non sono attualmente rintracciabili.
Tra i suoi allievi, oltre al ben noto Enrico Hafner, non va dimenticata la figlia Lucrezia ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] manuale, sia nelle lastre sia nei positivi. Nel 1896 iniziò l'attività di fotografo, sempre a Milano, ed aprì nel 1911 alle armi nel 1940 e frequentò a Salerno il corso allievi ufficiali di complemento dell'esercito. Svolse il servizio militare ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] in Svizzera e in Germania, ed eseguì per la sua allieva numerosi dipinti, in particolare acquerelli (suoi volumetti di vedute prima volta come "pittore di paesaggio" nell'agosto del 1843 per l'opera Elena da Feltre, alla quale seguì, fra le altre, la ...
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DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] del quale, nel 1735, entrò nella schiera degli allievi del pittore Giuseppe Pedretti. Fattosi sacerdote secolare, e scultore e plastico bolognese Ercole Lelli, che dal 1742 aveva avuto l'incarico di modellare in cera le statue e i preparati anatomici ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] ad accademico del disegno. All'Accademia del disegno ebbe dapprima l'incarico di pubblico lettore di geometria e poi, e fino alla sua morte, quello di insegnante di architettura. Tra i numerosi allievi il più noto fu Gasparo Maria Paoletti (Del Rosso ...
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] padre, il B. lavorasse in sottordine. Infatti, mentre si conosce l'attività didattica e teorica del B. nel decennio 1770-80, non pubblico e privato e suoi allievi nel disegno e nei primi rudimenti di architettura furono l'architetto G. Pistocchi e il ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...