FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] (Ragghianti-Recupero, 1974, nn. 24, 57, 140). Intorno al 1904 il F. andò a bottega dal pittore F. Bergamini, un allievo di M. Cammarano. L'anno dopo prese a frequentare la scuola libera del nudo, annessa all'Accademia di belle arti, e i corsi serali ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] di tre mesi, in realtà Achille (1809-1841), futuro allievo ed erede (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di XXXIX (2001), 1, pp. 12-44; S. Bietoletti - M. Dantini, L’Ottocento italiano. La storia, gli artisti, le opere, Firenze 2002, pp. ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] e poté toccare alti livelli qualitativi (per esempio nei disegni per l'incisione del Massacro degli Innocenti),raggiungendo considerevole reputazione e raggruppando un gran numero di allievi che formarono una "Accademia del Disegno". Tra questi i ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] XI al duomo di Urbino, o la grande tela ovale con l'Aurora nel salone del palazzo Albicini a Forlì (lo studio preparatorio prima ci mandò in dono..." (la Fama fu dipinta dal migliore allievo del C., il Franceschini, ed è conservata nell'Accademia di ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] di Bologna, castello di Pommersfelden in Baviera) e l'Estasi di s. Teresa di Monaco (Bayer. Staatsgemäldesamml.) dipinta per l'elettore palatino.
Alla morte del Pasinelli (1700), vari suoi allievi passarono alla scuola del D., che era considerato ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] Come altri architetti stranieri in Russia, anche il C. ebbe allievi che egli istruì sia negli ordini classici (servendosi di una traduzione -38, fece i disegni per la chiesa cattolica di corte.
L'idea di una chiesa cattolica per la corte dei Wettin a ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e su informazioni fornite all'autore dal Bronzino, allievo del Pontormo fin da giovanissimo.
Ignota è la . 345-353; J.Shearman, Andrea del Sarto, Oxford 1965, ad Indicem;L.Becherucci, Un dipinto del Pontormo in Arte in Europa. Scritti di storia dell ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] dei tanti lavori menzionati da Da Canal (pp. XLVII-LI) che il L. eseguì per il palazzo (oggi Moro-Lin) già residenza di P. nell'elogio diffuso delle qualità didattiche del L., insieme con un buon numero di altri allievi, tra i quali occorre citare G ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] tinte fredde che rilucono con delicate dissonanze di toni pastellati, si fa sentire l'esperienza accanto ai due allievi di Raffaello.
In occasione delle celebrazioni per l'incoronazione imperiale di Carlo V nel 1530, sembra potersi collocare la pala ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] ’avvento della Repubblica Cisalpina, venne rimosso dalla carica di regio architetto e sostituito da Luigi Canonica, suo allievo a Brera. Lasciata l’Accademia, nella quale era stato docente di architettura dal 1776, fece ritorno nella città natale ove ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...