BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] , andò podestà a Vicenza, il 16 giugno 1490 fu chiamato a sostituirlo pro tempore. Ebbe allora tra i suoi allievil'umanista Giambattista Egnazio, al quale rimase poi sempre legato da stima ed amicizia, tanto da sostenere nel 1520 la successione ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] suo assistente e amico G. Marchiafava, dette vita a una scuola molto brillante e frequentata da numerosi allievi. L'11 nov. 1881 venne nominato professore straordinario di clinica otoiatrica e contemporaneamente, come libero docente, incaricato dell ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] ed era completato da una cartella di Ventiocho láminas explicativas litografate da tre dei suoi più valenti allievi: L. Coto, G. Dumaine e J.M. Velasco. Un secondo trattato, dedicato, specificamente, alla pittura di paesaggio e all'introduzione ...
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PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] durava per il periodo concordato delle lezioni, cioè un anno, per poi sciogliersi ed eventualmente riformarsi con nuovi allievil’anno successivo. Si trattava sicuramente di una scuola privata, cioè non legata allo Studium cittadino, infatti il nome ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] di F. Casorati, dove, già a partire dal 1928, poté esporre i propri quadri accanto a quelle del maestro e degli altri allievi. L'attività della scuola era espressione di un ambiente culturale aggiornato e stimolante; e fu nella scuola stessa che la ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] Studii Bononiensiis, XII, Bologna 1919, p. 86, sub LXXV; e l'altro è nel Sarti, p. 368 n. 6) permettono di affermare de magistro Bazano" che potrebbe essere uno dei suoi allievi. L'altro documento, dello stesso anno, riporta una sentenza ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] Pianoforte, scale ed arpeggi circolanti, congiunti, pluritonali (ibid.1929).
Paccagnella, che puntava ad accelerare negli allievil’acquisizione del bagaglio tecnico necessario per cimentarsi con i capolavori della letteratura pianistica, contribuì a ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] , queste, che sarebbero rimaste una fondamentale conquista antiaccademica alla base dell'attività di alcuni allievi del L., come V. Gemito).
Altra opera capitale del L. è il Leone ferito (1864: Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti), grande ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] esso. Tornati gli Austriaci a Milano, nell'agosto 1848, l'A. si rifugiò a Firenze, dove collaborò con R. pp. 81, 134, 139, 145, 306, 332, 399 e passim; F. Ercole, Lettere di L. Manara a Fanny Bonacina Spini, Roma 1939, pp. 20, 24, 27-32, 38 e passim; ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] e metodi di singolare semplicità ed eleganza. Lo studio era completato nel 1932 con una nuova memoria, che illustra l'influenza che i fenomeni di moto perturbato possono avere sulle modalità di regolazione delle turbine idrauliche e deduce criteri e ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...