FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] un altro anno, con un salario di 300 fiorini d'oro: è questa l'ultima traccia che possediamo della sua vita: ignoriamo luogo e data di morte.
de Ursone de Salerno, in Per F. Calasso, studi degli allievi, Roma 1978, p. 225 n. 87; D. Maffei, Giuristi ...
Leggi Tutto
GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] repubblicano, e conquistò la stima del giovane Matteo Galdi, allievo di entrambi. Fu inoltre membro, fin dalla fondazione ( difesa del sistema feudale e del baronaggio.
Nel frattempo, tra l'estate e l'autunno del 1783, videro la luce i volumi terzo e ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] una tesi in diritto commerciale, relatore L. Mossa. Dal novembre 1932 frequentò la scuola allievi ufficiali di complemento di Moncalieri, superando l'esame d'idoneità a sottotenente il 31 maggio 1933; prestò, quindi, servizio di prima nomina dal ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] un ospizio e, insieme con i fratelli, una statio peciarum: egli, insomma, concedeva prestiti e forniva l'alloggio e i testi di studio agli allievi. La proprietà di una bottega nella quale si esercitava il prestito delle pecie ci permette di affermare ...
Leggi Tutto
CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] rilevò che Roffredo Beneventano e Carlo di Tocco si dichiaravano allievi di C., il quale, di conseguenza, doveva aver come sostiene il Sarti, nel primo decennio del secolo successivo.
L'attività scientifica di C. si esplicò intomo a tutte le parti ...
Leggi Tutto
MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] col titolo Trattato della cambiale (Padova 1956) – e Lo check e l’assegno circolare secondo la nuova legge (Milano 1939). Nel 1938 Mossa, tribuna delle sue posizioni e di quelle dei suoi allievi (Sergio Sotgia, Mario Casanova, Sergio Ferrarini, ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] risorgere del buon gusto educato sui classici del Trecento nel secolo XVIII. Insieme, l'allievo fedigrafo trafugò un secondo scritto, Dell'arte poetica.
Nel dicembre 1709 il L. si trasferì a Bologna al seguito del cardinale Casoni, suo mecenate, che ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] Bulgarino Bulgarini e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli allievi lo storico Sigismondo Tizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di 885, 916, 921 s., 924, 941, 942; P. Piccolomini, La vita e l'opera di Sigismondo Tizio (1458-1528), Roma 1903, p. 36; G. A. ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] due ecclesiastici spagnoli studenti in Bologna nel 1271. La sua attività prevalente fu peraltro l'insegnamento del diritto canonico. Si conoscono i nomi di alcuni allievi, spagnoli in particolare, e il compenso, 45 lire, percepito da uno di essi nel ...
Leggi Tutto
MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] aspetti di significativa originalità. Tra i suoi allievi è ricordato il giureconsulto aretino Francesco Accolti Bologna 1922, pp. 15-30; G. De Vergottini, Lo Studio di Bologna, l’Impero e il Papato, in Studi e memorie per la storia dell’Università di ...
Leggi Tutto
allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...