MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] quale pigionante, probabile segno che egli ospitava allievi, secondo abitudini diffuse tra i maestri e Dallari, IV, Bologna 1924, p. 12b; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. XIII, 116 n. CII, 160-162 nn. CXLIV ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] , 56, 61 s., 64, 67, 70, 74, 83, 96, 127; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, pp. 80, 83, 91, 101; E tradizione dei trattati sulla tortura, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 207 s. ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] rimangono nelle theses disputate dai suoi allievi, tutte pubblicate ad Ingolstadt: De illustri di Forlì, Forlì 1858, pp. 283-289; C.H. Verdière, Histoire de l'université d'Ingolstadt, I, Paris 1887, p. 435; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] ; Id., M. P., giurista (1810-1879). La vita e l’opera, Torino 1986 (sul quale si veda il giudizio fortemente critico di Maestri dell’Ateneo torinese dal Settecento al Novecento, a cura di R. Allio, Torino 2004, p. 365; A. Besso, P., M., in Dizionario ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] "complementi di pena".
Erano i temi che l'affermarsi nella criminalistica degli indirizzi sociologici ed antropologici fine del 1934.
Morì a Roma il 3 nov. 1942.
Tra i suoi allievi fu ricordato, oltre che per le opere di commento al codice penale e ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] Comune di Padova con il giurista Bartolomeo Capodivacca. Nonostante l'assenza di documenti sugli anni immediatamente successivi a questo anche a Ferrara, dove ebbe un seguito numeroso di allievi, anche forestieri, insegnasse il diritto civile, benché ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] a Roma lo ebbe per sette anni fra i suoi più promettenti allievi nello studio delle lettere classiche. Allargata poi la sua formazione culturale premiazione degli allievi del Collegio Romano, e riflettono la natura retorica e l'immobilità dei teatro ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] Savigny; a conferma di tale interpretazione deve essere considerato, fra l'altro, lo stretto legame culturale e ideale intercorso fra il appartiene a pieno titolo alla schiera dei brillanti allievi del maestro cremonese. Azzone, che a tale ...
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GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] Sarti - Fattorini, p. 48 n. 1), nel quale egli riprende l'opinione già espressa in merito dal padre. Il G. sarebbe stato ricordava il singolare favore che verso il G. aveva mostrato l'imperatore Federico I. Ma in quali circostanze ciò si sia ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] Boncompagni, che si addottorò nel 1530. Fu pure tra i suoi allievi il grande erudito e giurista Antonio Agustín di Saragozza. Tra i il ricordo dei casi più notevoli da lui esaminati. Anche l'attività di insegnante, almeno negli ultimi venti anni, fu ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...