BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Monte Cassino (122): il Meijers e i suoi allievi ne pubblicarono 85 (E. M. Meiiers, Iuris interpretes suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] col nome d'Innocenzo IV.
Oltre che per qualità, gli allievi d'A. spiccano per numero. Non si può più 236, 247, 255-258, 293-296, 311 s., 370-375, 435-439; L. Nardi ed E. Orioli, Registro grosso, in Chartularium studii Bononiensis, I, Bologna 1909 ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e la sua esperienza produsse, in una città ancora restia a riprendere l’uso della poesia latina, un’innovativa produzione che si sarebbe manifestata già con uno dei suoi allievi, Landino, fino a giungere alla produzione di Angelo Ambrogini detto il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] (Roma), anch'esso in quindici libri, come il Theatrum, dal quale ripeteva l'ordine delle materie, aggiungendovi una parte criminalistica che mancava nel primo. Dedicato "alli Principi, et alle Republiche dell' ... Italia", esso è il primo "conipendio ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e di salute.
Il G. morì a Ferrara in una data collocabile tra il 22 luglio e il 4 ag. 1503.
L'allievo Niccolò Panizzato chiese (proprio come aveva fatto Carbone alla morte del vecchio Guarino) di succedergli alla cattedra dello Studio ferrarese, ma ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] per es. "audiui jo.b. dicentem nullam esse…", f. 21ra, l. cum proponal, C. 2.4.17) e numerosi i richiami Una falsa continuità: il tardo diritto longobardo nel Mezzogiorno, in Per F. Calasso. Studi raccolti dagli allievi (in corso di stampa). ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] Aristotele, immagina che anche Irnerio morente, ai quattro allievi accorsi presso di lui, cantasse in due versi famosi al 1140, come ha voluto il Kantorowicz, non è più decisiva l'influenza che tale scritto avrebbe avuto sulla parte VIII e IX del ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] state sempre ritenute originali: molto spesso Paolo di Castro, uno dei suoi più famosi allievi, segnala opinioni del C. contrarie a quelle cmnmunes e Giasone del Maino (Comm. ad l. admonendi. ff. de iureiurando [D.12.2.31], Venetiis 1622, f. 84va, n ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] condotta in diritto civile per il biennio successivo e riprese l'attività accademica svolgendola con una certa continuità fino al tra i suoi allievi giovani d'ingegno come Bartolomeo Sozzini, che proprio il D. presentò per l'immatricolazione nell' ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] fosse causa il "livore degli emoli" (forse pensando agli allievi del Capece) che ne diffamavano la sanità mentale. Solo D'Afflitto è diffusa una massa imponente di informazioni in tutta l'erudizione araldica napoletana dal '500 all'800; ma il punto ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...