FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] quattro anni più tardi. Trasferitosi a Napoli si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza. Qui fu allievo di G. Polignani, N. De Crescenzio, E. Pessina, F. Persico, L. Testa. Una certa attitudine per gli argomenti filosofici lo spinse ad arricchire la ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] lo avviò allo studio dei classici latini e italiani. Vestì l'abito clericale nel 1828 e gli furono conferiti gli ordini minori , proponendo e discutendo i casi più complessi con gli allievi e con il clero reatino nelle conferenze ad esso destinate ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] & terzo libro de madrigali a cinque voci con il basso per l'organo… dal R.P.F. Gio. Girolamo de' Servi nuovamente composti sua "chiarezza e concisione" (Fétis). Tra i suoi allievi si possono annoverare i maestri Pietro Verdina e Antonio Bertali. ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] modeme, contribuirono alla formazione della nuova classe dirigente toscana: allievi dell'A. furono infatti P. Neri, B. Tanucci A. Niccolini, Delle lodi di G. A., Roma 1745 (è l'elogio funebre pronunciato alla Crusca che si trova anche nel t. II delle ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] non distribuita indiscriminatamente, che troviamo anche, vivo il maestro, nei quaderni del suo allievo appena citato, Alberto da Colle Val d'Elsa. Più che mai significativa è l'attribuzione al B. di un'ideale successione al grande Baldo degli Ubaldi ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Monte Cassino (122): il Meijers e i suoi allievi ne pubblicarono 85 (E. M. Meiiers, Iuris interpretes suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] col nome d'Innocenzo IV.
Oltre che per qualità, gli allievi d'A. spiccano per numero. Non si può più 236, 247, 255-258, 293-296, 311 s., 370-375, 435-439; L. Nardi ed E. Orioli, Registro grosso, in Chartularium studii Bononiensis, I, Bologna 1909 ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e la sua esperienza produsse, in una città ancora restia a riprendere l’uso della poesia latina, un’innovativa produzione che si sarebbe manifestata già con uno dei suoi allievi, Landino, fino a giungere alla produzione di Angelo Ambrogini detto il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] (Roma), anch'esso in quindici libri, come il Theatrum, dal quale ripeteva l'ordine delle materie, aggiungendovi una parte criminalistica che mancava nel primo. Dedicato "alli Principi, et alle Republiche dell' ... Italia", esso è il primo "conipendio ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e di salute.
Il G. morì a Ferrara in una data collocabile tra il 22 luglio e il 4 ag. 1503.
L'allievo Niccolò Panizzato chiese (proprio come aveva fatto Carbone alla morte del vecchio Guarino) di succedergli alla cattedra dello Studio ferrarese, ma ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...