PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] (Malcovati, 1976, p. 6). Tra i suoi allievi di Pavia da ricordare Giacomo Devoto, Piero Meriggi ed Pascoli, intitolato "Epos", Milano 1898 e, sull’intero episodio, P. Treves, L’idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, p. ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] questo istituto conobbe Giosue Carducci, che vi era stato brillante allievo tra il 1849 e il '52.
Come risulta da una e Giosuè Carducci, in La Romagna, XV (1924), 3, pp. 67-72; L. Viani, Il poeta dei cavatori. Un'erma a Cecco frate, in Il Corriere ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] ’eloquenza nella formazione umanistica. Altri allievi vicentini di Ognibene furono Barnaba da definitivamente il 12 gennaio 1524. Nel 1523 Pagello compose una Orazione per l’elezione del doge Andrea Gritti.
Morì a Vicenza, probabilmente nel 1526, ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] il Michelangiolo, il Galileo e il Dante, nei quali ebbe allievi, tra gli altri, futuri studiosi del livello di A. Chiari 1948; nuova ed., Pisa 1965, a cura e con una presentazione di L. Caretti) il M. offre una sintesi delle sue idee sul mondo ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] 1757, che è un attacco violento contro chi aveva avuto l'ardire di correggere l'"autore" di ben venti tomi, e provocò a sua imparato a schivare, non conducono per, tutto questo i loro allievi per la migliore strada, che batter si possa. E però se ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] e maestro dalle rinomate qualità didattiche, che ebbe tra i suoi allievi anche Leopoldo de’ Medici e Cosimo III. Sotto la sua 133) la sua indole si era fatta sempre più cupa. Con l’aumento degli impegni previsti da una vita cortigiana e diocesana era ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] , s.t., 1541, col testo greco), dedicati entrambi al suo ex allievo Rodolfo Pio, vescovo di Faenza e cardinale. Fu probabilmente il diffuso interesse vicentino per l'architettura a suggerirgli inoltre una traduzione in volgare di Vitruvio, ma essa ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] avvicinano numerose coincidenze: entrambi furono infatti allievi del Filelfo, mantennero amicizie comuni, E. Garin,La cultura milanese nella seconda metà del XV secolo, ibid., p. 566; L. Pastor,Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 547, 552; II, ibid ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] un solido punto di riferimento per colleghi e giovani allievi; nel 1969 fondò la collana degli «Indici ragionati di studi romani, LXIX (2001), n. 7/11 (luglio-novembre), pp. 1 s.; L. Martellini, M. P., in Studi romani, IL (2001), n. 3-4, pp. ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] risorgere del buon gusto educato sui classici del Trecento nel secolo XVIII. Insieme, l'allievo fedigrafo trafugò un secondo scritto, Dell'arte poetica.
Nel dicembre 1709 il L. si trasferì a Bologna al seguito del cardinale Casoni, suo mecenate, che ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...