GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] sez. di scienze, pp. 26-36). Per i suoi allievi pubblicò a Modena nel 1864 Prolegomena alle lezioni di anatomia umana Dei meriti speciali del cav. prof. P. G. considerato quale insegnante l'anatomia umana normale, in Lo Spallanzani, X (1872), pp. 413- ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] e chirurgia dell'Università di Pavia. In questa sede, durante i primi tre anni del corso fu allievo interno dell'istituto di anatomia umana normale diretto da L. Sala, e nel secondo triennio di quello di anatomia patologica diretto da A. Monti.
Nel ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] e R. Kock, concludendo infine la sua preparazione scientifica in patria, allievo di G. Bizzozzero a Torino e di G. Martinotti a Modena. In 1890), pp. 370-381(nel quale il B. dimostrò l'esistenza dell'endoartite vegetante acuta come entità a sé, ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] nel periodo dei suo insegnamento universitario una folta schiera di validi allievi, tra cui spiccano il microbiologo A. Spanedda, l'igienista L. Cioglia, il virologo B. Loddo, l'igienista B. Scarpa.
Dal momento che la disciplina da lui professata ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] allora un processo di aggiornamento sull'eco delle posizioni maturate oltralpe; anche il C. visse l'esperienza comune a molti allievi della università italiana che, inviati per tirocinio nei laboratori europei, riportarono in patria il prodotto ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] . 1707, trovò incarichi come precettore di matematica, contando tra i suoi allievi anche I. Beccari.
Quelli bolognesi furono per il L. anni di grande fermento. Fu ascritto all'Accademia degli Inquieti nel 1704, anno in cui questa adottò ufficialmente ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] -53 e si dedicò precocemente alla pratica della chirurgia. Nel 1854 entrò nella clinica chirurgica di Firenze e divenne poi l'allievo prediletto di C. Burci, che lo ebbe aiuto nelle incombenze della clinica e dell'insegnamento.
Accanto al Burci il C ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] il B. passò nel 1906 all'Ospedale civile di Trieste a frequentarvi l'istituto radiologico diretto da M. Gortan, e subito dopo a Vienna alla mancanza di un istituto accogliendo i suoi allievi in un gabinetto radiologico privato che aveva aperto ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] nel 1873, lavorò per alcuni anni come aiuto di Orsi nella clinica medica, assumendosi l’onere di gestire una parte del servizio e guadagnandosi la stima di allievi e pazienti. Teneva intanto anche lezioni di semeiotica medica, attività per cui gli fu ...
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GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] M. G. anatomico in Parma, in Rivista italiana di stomatologia, I (1932), pp. 601-621; E. Benassi, M. G. allievo prediletto del Morgagni, in L'Ateneo parmense, IV (1933), 1, pp. 1-21; F. Lanzoni, Spallanzaniana, in Aurea Parma, XXIV (1940), pp. 217 s ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...