BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] : in questa ultima sede ebbe anche, nello stesso anno accademico, l'incarico dell'insegnamento della patologia generale. Fu poi ordinario nel 1938 L'opera scientifica che egli, in quasi un cinquantennio, svolse in collaborazione con i numerosi allievi ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] fu allievo, tra gli altri, dei ginecologi S. Giordano, D. Chiara e D. Tibone. A Torino iniziò la sua carriera clinica e universitaria: fu infatti assistente presso l'ospedale oftalmico infantile nel 1866, poi per un solo semestre del 1867 presso il ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] posizione economica piuttosto solida. Nulla si sa della sua discendenza; l’unico erede noto (per i feudi brindisini) è un certo Piedimonte (20 once d’oro). È possibile che tra i suoi allievi vi sia stato il medico (e traduttore di opere mediche) ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] nel vuoto e in presenza di vari gas; questo lavoro e l'altro Sulla diffusione del veleno del tetano nell'organismo (Bologna 1891 e ricercatore di valore, seppe trasfondere ai suoi allievi la passione per quella branca della medicina alla quale ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] , superò gli esami di chirurgia. Tornato a Pistoia, iniziò l'esercizio della professione medica, pur proseguendo gli studi di anatomia istituzioni chirurgiche nell'università di Pisa. Tra i suoi allievi furono A. Tigri e F. Pacini.
Valente morfologo ...
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BORRI, Lorenzo
Egisto Taccari
Nato a Firenze, da Giovanni Battista e da Ida Cantagalli, il 14 febbr. 1864, frequentò dapprima l'università di Bologna, poi l'istituto di studi superiori di Firenze: qui, [...] collaborazione testimoniata dalla fondazione in Modena (con E. Serafini e L. Berna) della Rivista sugli infortuni del lavoro. Nel 1906 già famosa scuola medico-legale, stringendo con gli allievi vincoli di profondo, fraterno affetto.
Durante la prima ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] anche preside, chiamò a succedergli il suo allievo G. Acconci. Altri suoi allievi, in varie sedi universitarie, raggiunsero la a collaborare altri maestri della specialità "perché l'opera portasse l'impronta di tutte le scuole italiane", pubblicati ...
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FERRIA, Luigi
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Nacque ad Alba (Cuneo) il 3 sett. 1864 da Giovanni e da Clotilde Giacheri. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Torino, si formò alla scuola chirurgica piemontese retta [...] da L. Bruno. Allievo del Bruno e di A. Caponotto, visse il periodo di grande trasformazione determinato dall'avvento dell'antisepsi e dell'anestesia, che segnava l'inizio della moderna chirurgia.
Nel periodo iniziale della sua attività si interessò a ...
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FEDERICI, Ermanno
Luigi Cardia
Nacque a Castiglione della Valle (frazione di Marsciano, provincia di Perugia) il 18 nov. 1895 da Amedeo e da Emma Zampini. Durante il primo conflitto mondiale prese parte [...] Siena; in questa sede, nell'ultimo anno di studi, fu allievo interno nella clinica oculistica, diretta da A. Bietti, e si v. Cavara, Vittoriano). Conseguita la libera docenza nel 1930, l'anno seguente il F. segui il Cavara, trasferitosi alla ...
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BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] specialmente nella cura della lue venerea, definendo errata la concezione, allora preminente tra gli allievi della scuola di F. Redi, secondo la quale l'uso dei mercurio si dovesse ritenere comunque sconsigliabile per i gravi effetti tossici da esso ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...