COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] 'incarnazione della forza nella scena lirica così come il Tamburini era stato l'incarnazione della dolcezza, formò numerosi allievi destinati alla celebrità. Aveva sposato Anna Scodellaro di Fusignano e dalla loro unione non nacquero figli. Si dedicò ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] , con lucida tenacia.
Abbado rimane. Anche se non ha lasciato allievi (perché il pensiero e il gesto dei grandi non è replicabile sua’ orchestra e il ‘suo’ teatro, il 30 ottobre 2012.
L’impegno per i giovani
Claudio Abbado nell’arco di tutta la sua ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] m.lle de La Barre e da Anna Bergerotti. A Parigi furono suoi allievi R. Médard e R.. de Visée. Venuto in contatto con la corte tre danze della raccolta precedente sono introdotte da un preludio. L'opera in cui si manifesta nel modo più compiuto il ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] sua a Roma, dal 1663 al 1668, ad amici e allievi, fra i quali si ricordano G. P. Colonna, J. . Lorenzini, nella cappella della basilica liberiana,Roma 1920, pp. 5-7;G.Tebaldini, L'Arch. musicale della Cappella Lauretana,Loreto 1921, pp. 7, 9, 15, 48, ...
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Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] lo considerò sempre uno dei suoi migliori allievi), nella Berlino degli anni Venti la sua militanza a favore della 'musica di lotta' gli valse l'appellativo di 'primo compositore della classe operaia'. Amico e collaboratore di Bertolt Brecht, per il ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] del "bel canto", un corso di nuova istituzione, il primo, nei conservatori musicali italiani, destinato agli allievi di composizione per l'apprendimento dell'arte del "trattare le voci", come scriveva il Boito in una circolare al ministero.
Graziella ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] (Gabellone), in seguito ebbe maestro L. Leo (circa dal 1740-1744 l'intera serata, raccogliendo materiale relativo alla storia dei conservatori di Napoli e ai vecchi compositori e artisti della scuola napoletana, e ascoltando suonare uno degli allievi ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] Teatro di Bergamo; ma fu respinto da J. S. Mayr. L'apprezzamento per le sue doti di esecutore e di compositore era però fu completamente assorbito dall'attività creativa e da quella didattica (ebbe allievi, fra gli altri, A. Catalani, G. Puccini, M. ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] Berlino.
Durante il primo conflitto mondiale il M. interruppe l'attività concertistica, in seguito anche a un'acuta crisi di Helsinki, all'Accademia di Stoccolma e a Bonn. Tra i suoi allievi si possono citare A. Baldovino, Joan Dickinson, S. Palm, M. ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] danno adito ad accesi dibattiti.
Tra gli allievi che trassero particolare beneficio dai suoi insegnamenti vi a cura di C. Vettori, Firenze 1989, p. 78; W.L. von Lütgendorff, Die Geigen und Lautenmacher vom Mittelalter bis zur Gegenwart, supplemento ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...