FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] teatro Nuovo. Per lo stesso teatro il F. scrisse anche L'impegno, commedia rappresentata nel 1783, e un'altra opera di cui secolo insegnò i precetti della scuola napoletana ed ebbe allievi alcuni fra i più importanti compositori dell'inizio dell' ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] quindi invitato a dirigere il coro della Scala. Rifiutò tuttavia l'incarico probabilmente per il timore (considerata la sua giovane età) , come didatta, un talento eccezionale (fra i suoi allievi ebbe I. Capitanio, G. Tebaldini, G. Benvenuti e ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] e brillante si distinse nell'attività giornalistica e nella critica musicale. Nori meno significativa fu l'attività didattica del D., che ebbe numerosi allievi affermatisi in campo concertistico e didattico.
Bibl.: Necrol. in La Scure (Piacenza), 25 ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] guida di Alessandro Rolla, divenendo uno dei migliori allievi e ben presto assurgendo alla fama di valente direttore storia e nell'arte, I, Milano 1964, pp. 119, 137; A. Mandelli, L'orchestra e i concerti, in La Scala, Milano 1966, pp. 222-231; C. ...
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CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] maestro della scuola di canto (maestro istruttore del primo corpo allievi ragazzi) con uno stipendio annuo di lire 840 e senza da G. Verdi. In effetti, dopo la riforma del 1884 e l'elezione, nel 1892, di S. Gallotti a direttore, la cappella conobbe ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] un certo Silvestro sacrista e nel 1557 veniva eletto Alessandro Pongiroli, si può ritenere che l'A. fosse morto a Lodi prima del 1556 e che gli fosse successo l'allievo Pongiroli.
"Uomo di genio nella ricerca di nuovi registri ma che non conduceva a ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] spirituel di Parigi eseguendo anche sue composizioni. Fu forse allievoallievo di J.-Ph. Rameau, alle cui teorie si 6 sonates en trio,op. 17 (1753 ca.). Inoltre la cantata L'école des filles, cantatille à voix seule, con accompagnamento di violino.
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] anche la sua scuola, cui accorrevano numerosi i giovani dell'aristocrazia friulana per apprendere l'arte vocale e strumentale. Fra i suoi allievi va ricordato particolarmente Gregorio Gallina, compositore di musiche concertate, che gli successe nella ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] e vi compì gli studi musicali, come sostiene anche il Florimo che lo inserisce nel numero dei migliori allievi di L. Capotorti (che tra l'altro fu insegnante presso il conservatorio di S. Onofrio), accostandolo così a musicisti ben più famosi come N ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] di G. Rossini; La pazza per amore di P. A. Coppola; L'elisir d'amore di G. Donizetti; Galeotto Manfredi di P. Gorbi, in di insegnante e creò una scuola da cui uscirono valorosi allievi.
Fonti e Bibl.: Notizie in Allgemeine Musikalische Zeitung, XXXV ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...