BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] alla Biblioteca Vaticana. Ne era allora prefetto A. Ratti, il futuro papa Pio XI, al quale il Fedele aveva segnalato l'allievo. Nello stesso anno il B. fu ammesso alla scuola storica presso la Società romana di storia patria - ne era presidente ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] , il quale, edificato dall'esempio dei suoi stessi allievi, abbandonati inopinatamente la casa e i libri, chiese C. le Brun-Gouanvic, Toronto 1996, pp. 69, 120, 133, 138; Revue de l'Orient latin, I (1893), p. 26; G.P. Mothon, Vita del beato G. ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] ecclesiastica - frequentò il salotto di casa Galiani ed ebbe allievi prestigiosi: tra gli altri Ferdinando Galiani, che lo 2017, inc. 34, f. 3-4). Nominato dal re di Napoli l'11 dicembre 1752, il C. fu consacrato vescovo a Roma dal patriarca di ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] il F. (secondo il giuramento che tutti gli allievi del seminario Pio allora pronunciavano, di tornare al . di storia della Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 173-96; L'Umbria e l'Opera dei congressi. Le ragioni di un rifiuto, in Atti del X Convegno ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] lezioni del D., lo facessero spiare da un suo allievo che abitava con lui; questi scoprì che il professore trattò sempre benevolmente.
Ma nel 1325 il D. era nuovamente a Firenze (l'ultimo pagamento a Siena è documentato il 9 giugno 1323), quindi a ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] il D. abbia studiato gli esempi di questo maestro, ma non figura tra i suoi allievi.
Il D. fu certamente in contatto con il Monrealese almeno una volta, allorché, nel 1641, incise l'arco trionfale eretto per il viceré J.A.E. de Cabrera su disegno del ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] duca di Somerset costernato per la perdita di Pont-de-l'Arche). Il 2 ottobre dello stesso anno il suo castello 10-22; Id., Tra Padova, Parma e Pavia: appunti su tre allievi di Gasparino Barzizza, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] il nome di Filippo Antonio Francesco Tomasi, in ricordo dell'allievo).
La fama di G. come studioso è legata alle il cardinalato, che accettò solo "per obbedienza" dopo aver destinato l'intero suo piatto ai poveri e affrontato le spese solo con ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] . Nel dicembre 1798 egli aveva anche redatto per l'istituto un regolamento con il quale, fra le altre cose, si istituivano al suo interno sei laboratori artigianali per la formazione professionale degli allievi e che rimase in vigore fino al 1818 ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] di trovargli degli allievi. Il Bembo gli rispose il 16 che avrebbe fatto il possibile.
L'E. ottenne peraltro una copia del quale si trova ad Oxford, Bodleian Library, S 241 Theol.
L'autografo dell'E. del Lamento sitrova ai ff. 3r-8v del Vat. gr. ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...