CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] Intorno alle Nazioni dette Barbare che hanno invasa ne' bassi secoli l'Italia; la seconda: In lode di Cornelio Tacito; la terza: seminari agricoli e manufatturieri finanziati dallo Stato; gli allievi maschi e femmine, esposti, figli di mendicanti o ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] scopo di farvi collaborare i migliori allievi del seminario.
Tornato dopo l'ordinazione sacerdotale, nel 1903, nella antiques, in Revue des villes de saison, 17 nov. 1909, pp. 1-3; L'hospitalité, ibid., 1º dic. 1909, pp. 6 s.; La Nobla Leyçon des ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] e maestro dalle rinomate qualità didattiche, che ebbe tra i suoi allievi anche Leopoldo de’ Medici e Cosimo III. Sotto la sua 133) la sua indole si era fatta sempre più cupa. Con l’aumento degli impegni previsti da una vita cortigiana e diocesana era ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] allievi delle università di Torino, Genova e Cagliari: A. Ricardi di Netro (Torino), L. Nazari di Calabiana (Milano), L. Renaldi (Pinerolo), L pp. 121-127, 151-155; C. Cavriani, G.P. L. vescovo di Biella, 1834-1873, tesi di laurea, Università degli ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] elementare, come confermano i suoi scritti editi e inediti di cronologia e teoria del calendario.
Il L. fece sostenere e pubblicare da allievi, tra i quali L. Brenna, tesi che sono da considerare parte della sua produzione. In una lettera del 1749 ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] padovani, Padova 1858, pp. 217-218; F. Zen Benetti, Per la biografia di L. P., erudito padovano (†1631), in Viridarium floridum: studi di storia veneta offerti dagli allievi a Paolo Sambin, a cura di M.C. Billanovich - G. Cracco - A. Rigon, Padova ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] consolidata tradizione del sensismo, né riluttò dall'imporre agli allievi incessanti pratiche di pietà e di culto, di G. al Rosmini sono stati pubblicati da G.B. Pagani, La vita di L. G., Roma 1904 (nell'originale inglese Life of the rev. Aloysius G ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] Bologna e altrove (vanno in particolare considerate sia le modifiche che al testo stesso di Graziano apportarono già i suoi allievi diretti sia l'ampia letteratura subito sviluppatasi su di esso). Un certo peso, per converso, può avere avuto anche la ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] 1720 e, ottenuto anche il titolo di abate di S. Costanzo, l'8 nov. 1729 diventò prefetto della Biblioteca universitaria e poi, il della scuola e del teatro", poi li discuterà con gli allievi nel giorno di vacanza, riesponendo, al termine, le dottrine ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] posizione venne così aggravata dalle deposizioni di alcuni allievi e dalle conferme dei loro genitori che il del pontefice romano ("lui non ha autorità d'assolvere né rimettere"); l'abolizione del culto delle immagini ("non s'hanno a tener immagini, ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...