CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] da lui diretta arrivò ad avere circa sessanta allievi apprendisti; i lavori eseguiti sono principalmente monumenti e del Sacro Cuore, Roma 1969, passim;G.Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'archit. di Roma capitale, 1870-1970, Roma 1971, pp. 35-46; ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] B. morì in Urbino il 6 sett. 1575. Fra gli allievi sono M. Sparzi e F. Viviani, attivi accanto a lui della Santa Casa di Loreto, in Vasari, III (1930), pp. 89-95; Id., L'arte nelle Marche, II, Roma 1934, pp. 196-218 (fondamentale, con ulteriore bibl ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] Fattori «che ebbe per lui cure quasi paterne» (De Gubernatis, 1889, p. 349) e lo considerò tra gli allievi più meritevoli.
L’alunnato fattoriano fu determinante nell’orientare il giovane artista, che del maestro adottò i temi e la condotta pittorica ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] trattato dal C. gli procurò un notevole numero di allievi: Georg Friedrich Meyer per la pittura di paesaggio e F.-J. C.: La bataille de Rocroi, in Bull. de la Société de l'histoire de l'art français, 1933, pp. 160-64; C. van Heyden de Lancey, Les ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] là stava manifestandosi. Intanto - mentre allievi e imitatori approfittavano del suo successo contraffacendone che il tempo di esordire nei modi patemi. Imprecisata è l'eventuale parentela di Gioacchino con un Antonio A., apprezzato orafo menzionato ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] Eleonora d'Austria (Londra, British Museum), forse eseguito in collaborazione con un allievo (Dalton, 1913-14).
Il suo carattere liberale, la bontà d'animo e anche l'orgoglio di artista vengono attestati dal Vasaril che in un celebre episodio ricorda ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] formazione del giovane artista ("fra i più bravi allievi che uscirono dalla numerosa e fiorita scuola del s.) è il S. Giuseppe con in braccio Gesù Bambino che addita l'immagine della Croce della chiesa del monastero di Suor Orsola Benincasa, firmato ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] A Roma agli inizi degli anni Venti ebbe tra gli allievi anche Capogrossi. Era amico di Medardo Rosso, Thovez, Branzi, in D'Ars Agency, VII[1966], pp. 130-133), vedi anche: L. Ozzola, Artisti contemporanei, F. C., in Emporium, XXXIX(1914), pp. 403-416 ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] in detta galleria, tra i molti distribuiti ad allievi del Cortona e i due eseguiti rispettivamente da P . Briganti, IlPalazzo del Quirinale,Roma 1962, p. 45; A. Griseri, Due dipinti di L. B. a Granada,in Paragone, XIII (1962), n. 153, pp. 37-39, figg ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] i giovani talenti del luogo. Il migliore dei suoi allievi fu certamente il Mantegna, come lui stesso ammetteva con qualche artistiche così diverse tra loro, si fa spesso il confronto tra l’Orazione nell’orto di Andrea e il dipinto di uguale soggetto ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...