MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] la sola fonte a dichiararlo in modo esplicito allievo del Caravaggio, ma a qualche decennio dagli avvenimenti 54; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, Roma 1956-57, I, pp. 96, 108, 251 s., 326; II, ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] dimenticato dopo la morte, tanto che è spesso difficile rintracciare l'ubicazione delle sue opere.
Compagno di studi del pordenonese Michelangelo Grigoletti, i due allievi si distinsero spesso nelle discipline pittoriche, aggiudicandosi ogni anno il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] e per il monumento a Gesù Redentore sui monti Sibillini).
Il F. ebbe molti allievi, fra i quali vanno citati, per il periodo romano, oltre all'Achilli, T. Troia e L. Carfagnini; per quello marchigiano, G. Rossi di Fermo, G. Del Bello e A. Tentoni ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] sul G. si fanno sempre più esigue. Non partecipò alla grande Esposizione che a Padova, nel 1869, celebrò l'Unità d'Italia, e dove tutti i suoi allievi ottennero un consistente successo; né c'è traccia del suo nome tra gli artisti nelle varie guide o ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] ) nonostante il segno pesante e le gamme scure dei colori rivelassero la mano dell'allievo.
La svolta nell'attività del F. si ebbe intorno agli anni Trenta del secolo tramite l'incontro con le opere di G.B. Tiepolo. Sulla base dell'analisi di alcuni ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] e che G. abbia gradualmente inserito i propri allievi nell'opera in corso.A Pisa, mostrano forme . 91-111; id., I Guidi 'Magistri marmorum de Lumbardia', in Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. ...
Leggi Tutto
FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] 1910, i corsi speciali di pittura, riservati ai migliori allievi; con lui erano stati scelti A. Carpi, A. Bonzagni 1923-1933 (catal.), a cura di R. Bossaglia, Milano 1983, pp. 319-326; L. Scardino, A. F. e il "Mito di Ferrara", Ferrara 1985; S. Weber ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] aprì uno studio di disegno frequentato, tra altri allievi, anche da A. Tricca, il futuro caricaturista ' Bartolomeo visitato da Raffaello per Cortona), F. Gherardi Dragomanni, V. C., in L'Album, 22 maggio 1841, pp. 89-92, 101 s.; Id., Della vita ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Cenci, condotta al patibolo, viene liberata dagli allievi di Guido Reni e Una messa in mare Dalmasso, La pittura in Piemonte nella prima metà dell'Ottocento, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 49-51; A. Casassa, ibid., II, pp. ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] in continua trasformazione in uno spazio illusivo dagli accenti soprattutto decorativi.
L’ingresso nella bottega di Parodi segnò tutta l’attività di Ponzanelli, che da allievo divenne collaboratore del maestro e rimase a lavorare con lui fino alla ...
Leggi Tutto
allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...